Salve,
dopo aver subito aggressioni verbali e aver fatto diverse querele, finalmente è stata fissata data udienza al giudice di pace. Io dovrò mettere un legale mentre l'imputato che dovrà rispondere di 3 reati ha già nominato il suo. La mia domanda è: ma il mio avvocato dovrei pagarlo io? Dopo aver subito aggressioni alla fine devo anche pagarmi l'avvocato, oppure possiamo chiedere un risarcimento danni o solo che paghi il mio legale?
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Ogni avvocato deve essere pagato dal proprio cliente.
In giudizio, la parte soccombente viene condannata anche al pagamento delle relative spese del procedimento.
Nel Suo caso ci sono i presupposti per chiedere un risarcimento danno.
Per ogni ulteriore delucidazione rimango a Sua disposizione.
Buongiorno,
lei ha il potere di richiedere in sede penale il risarcimento del danno derivante dal fatto illecito e per tale attività necessità di una difesa qualificata (avvocato).
L'avvocato Vine pagato dal cliente, poi il giudice in sede di sentenza ed in base alla soccombenza, può condannare la parte soccombente a rimborsare le spese legali.
Cordiali saluti
Emanuela Costa
Venezia
Generalmente la rifusione delle spese processuali ha natura di rimborso e segue la soccombenza o meno del giudizio. La parte che per il giudice ha torto pagherà le proprie e rifonderà le spese dell’altra parte. A meno che il giudice non decida di compensare le spese tra i due. Allora a questo punto si capisce che ognuno paga comunque il proprio legale.
Santin
Se quanto afferma è sostenuto da prove inespugnabili o comunque concordemente indiziarie ci sono buone ottime probabilità di condannare il Suo aggressore anche al pagamento delle spese legali oltre al risarcimento del danno; allo stato, salvo diverso accordo con il legale, dovrà anticipare le spese occorrenti per la difesa delle Sue ragioni.
Buonasera, dovrà pagare Lei il legale a cui intenderà affidarsi, il quale valuterà il compenso in base al suo caso specifico e se ci sono i presupposti per l' eventuale risarcimento. Fatta salva la presenza dei requisiti per l' ammissione al patrocinio a spese dello Stato. Cordialità
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egregio sig. Tonino,
sarò rapidissimo . In buona sostanza, se mira ad un risarcimento danni in qualità di persona offesa del reato deve necessariamente dare mandato ad un legale di fiducia, quindi pagarlo, per poi sperare nella condanna dell'indagato ; nel caso in cui non vuole costituirsi in materia civile ,e richiedere il risarcimento danni come persona offesa del reato, non ha bisogno di alcun legale e sarà solo citato dal Giudice quale testimone e in tal caso dovrò presentarsi in udienza il giorno che essa sarà fissata.
cordialmente
avv Francesco colantonio
sig.r Tonino chiunque è in giudizio tranne pochi casi deve essere assistito da un legale che fino a quando il Giudice non stabilisce che le spese sono a carico dell' altra parte gli onorari devono essere pagati da Lei
Egregio Signor Tonino, buonasera.
Come hanno già avuto modo di affermare i miei Colleghi, ogni Cliente è tenuto a pagare le competenze spettanti al proprio Avvocato ed ogni Avvocato ha il diritto di essere pagato per l'attività prestata.
Unica eccezione a questa regola è il caso del patrocinio a spese dello Stato, nel quale l'Avvocato viene saldato dall'erario, ma il Cliente, per poter fruire di questo istituto, deve possedere determinati requisiti reddituali, facilmente reperibili sul sito di ogni Tribunale.
Nei giudizi civili (e quindi anche nel procedimento civile interno al processo penale) vige la regola generale per cui il soccombente (cioè la parte che perde) è tenuta a rimborsare al vincitore le spese di lite da quest'ultimo sostenute (nella misura liquidata dal Giudice).
Tale regola subisce, però, non così di rado, delle eccezioni, rientrando tra i poteri del Giudice quello di compensare (parzialmente o integralmente) le spese legali, stabilendo cioè che ciascuna parte si paghi il proprio Avvocato (anche solo in parte).
Nel Suo caso, Lei dovrà nominare un difensore per costituirsi parte civile nel processo penale instaurato a seguito delle denunce querele sporte e, al termine del giudizio, qualora risulti vincitore, potrà ottenere la condanna della controparte alla rifusione delle spese legali, che, è doveroso sottolinearlo, dovranno essere da Lei anticipata al Collega.
Discorso a parte meriterebbe la questione della richiesta di risarcimento danni, in quanto nel Suo quesito non sono riportati sufficienti elementi per poter fornire un parere a tale proposito.
Nella speranza d'aver risposto in maniera chiara ed esaustiva al quesito posto, resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Con i più cordiali saluti.
Avv. Simone Rinaldini
Buona sera.
Confermo quanto già di principio affermato all'unisono dai miei Colleghi e Colleghe.
Il Cliente è tenuto al pagamento dell'avvocato che lo assiste.
In caso di soccombenza in giudizio di una delle parti, il Giudice può porre a carico di questa, in favore della parte vittoriosa, il pagamento di compensi, liquidati secondo i parametri forensi e criteri di congruità.
I più cordiali saluti
Avv. Raffaella Angelica Molendini
Deve anticipare le spese del suo legale, e può chiedere il risarcimento danni attraverso la costituzione di parte civile. In caso di condanna, o se interviene la richiesta di patteggiamento, il soggetto imputato è condannato al pagamento delle spese di costituzione. Valuti se questa persona è capiente.
Resto a disposizione
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Gent.mo signore,
lei deve retribuire anticipatamente il suo avvocato. Poi potrà chiedere in giudizio che l altra parte le risarcisca anche le spese legali affrontate. Se desidera essere seguito nella vicenda non esiti a contattarci.
Egregio signore,
conferendo incarico al Legale di fiducia, vi è l'obbligo per il cliente di retribuzione che scaturisce dalla procura sottoscritta al momento del conferimento dell'incarico, stante l'instaurazione del rapporto defensionale; per completezza, tuttavia, Le segnalo la possibilità dell'attivazione del gratuito patrocinio allorchè il reddito annuo complessivo per nucleo familiare, così come risultante dall’ultima dichiarazione redditi, non è superiore a euro 11.369,24.
Distinti saluti
Avv. Felice Bruni - Catanzaro
Buongiorno,
Costituendosi parte civile nel processo penale Lei avrà la possibilità di seguire attivamente l'andamento del procedimento, richiedere il risarcimento del danno, ed il rimborso delle spese legali che Lei dovrà anticipare. La costituzione di parte civile avviene tramite un avvocato, che seguirà insieme a Lei il processo. Si accordi con il legale per determinare l'importo dell'acconto da versargli.
A disposizione per assistenza nel procedimento, i nostri cordiali saluti.
Studio legale Vizzolesi
Gentilissimo Tonino,
Lei avrà necessità di un Avvocato se intenderà costituirsi parte civile e, in quella sede richiedere anche il risarcimento dei danni. Per inciso, Le consiglio vivamente di costituirsi parte civile ed avere così "voce" nel processo.
Come ha già anticipato la Collega il cliente è tenuto a pagare il proprio Avvocato. Successivamente, al momento della emissione della sentenza, il Giudice statuirà anche in punto di rimborso alle spese legali, laddove l'imputato venga condannato per i reati contestati.
Cordialmente.