Inibizione al transito veicolare

Inviata da Fabrizio Borrelli. 29 set 2024

Buongiorno, ho un posto auto davanti casa per accedere al quale devo percorrere una strada fatta in mattoni con forte pendenza, ora il Comune mi vuole impedire di raggiungere il mio parcheggio perché dice che la strada, a causa della sua pendenza, non è sicura e il mio transito costituisce pericolo per cose e persone, tengo a precisare che su questa strada non sono MAI successi incidenti o inconvenienti di sorta, volevo chiedere se il Comune può adottare questo provvedimento nei miei confronti e nei confronti di altre 3 famiglie che si trovano nella mia stessa condizione, io ho acquistato questa abitazione solo ed esclusivamente perché vi era il posto auto davanti casa, in quanto sarebbe estremamente disagiato e faticoso anche solo il portare la spesa a casa, senza contare la svalutazione che subirebbe il mio immobile. Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Buongiorno,
il Comune ha il potere di adottare provvedimenti per garantire la sicurezza della viabilità pubblica come previsto dal codice della strada e dalle norme in materia di pubblica sicurezza (art. 7 del Codice della Strada). Questo potere consente all'ente di limitare o vietare il transito su strade comunali qualora sia dimostrato che sussistono effettivi pericoli per la pubblica incolumità.
Tuttavia, l’adozione di tali provvedimenti deve sempre rispettare i principi di ragionevolezza, proporzionalità e necessità, oltre a essere motivata da evidenze concrete.
Nel Suo caso, la strada di accesso costituisce l’unico percorso per raggiungere il posto auto di tua proprietà, il che rende il provvedimento lesivo del diritto di godimento del tuo immobile, tutelato dall’art. 832 c.c. L'accesso al posto è stato un elemento determinante nella Sua decisione di acquistare la proprietà, e un eventuale divieto di transito comporterebbe una grave limitazione del Suo diritto. Inoltre, l’art. 840 c.c. prevede che il proprietario ha il diritto di accedere liberamente al proprio fondo, senza restrizioni che non siano giustificate da esigenze di sicurezza pubblica concretamente dimostrate.
Pertanto, alla luce di ciò, provveda, almeno inizialmente, ad inviare formale comunicazione di diffida al Comune.
Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo.

Restando a disposizione, molto cordialmente saluto.
Avv. Fabio Casaburo

Studio Legale Casaburo Avv. Fabio Casaburo Avvocato a Torino

341 Risposte

146 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

avvocati 9250

avvocati

domande 19800

domande

Risposte 46900

Risposte