Buongiorno, un'agenzia immobiliare mi ha proposto l'acquisto di un appartamento occupato fino a qualche mese fa da una signora con la figlia. Il titolare dell'Agenzia dice che la signora è deceduta e, non riuscendo a rintracciare la figlia, hanno dovuto procedere (tramite a suo dire "l'invio di una raccomandata", forzando la porta e cambiando la serratura) a liberare l'appartamento che, a detta loro, era vuoto. Devo preoccuparmi?....mi posso fidare ad acquistare? Può magari la figlia ripresentarsi e in qualche modo crearmi problemi dopo l'acquisto? Grazie Saluti Giacomo B.
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Gentile Giacomo,
risponderà il proprietario-locatore dell'immobile.
Per quanto concerne lei bisogna vedere la figlia della sig.ra come ha intenzione di procedere.
Cordialità.
Gentile sig. Balivo,
La Sua preoccupazione non è priva di senso, per quanto chi risponderebbe in prima battuta di eventuali violazioni commesse per la ripresa in possesso sia il proprietario locatore. Certo, se la figlia dell'inquilina deceduta ottenesse un titolo di subentro nella locazione lei potrebbe in qualche modo indirettamente e potenzialmente risentirne, salvo rivalsa nei confronti del venditore, per cui consiglierei all'agenzia di intraprendere per conto della proprietà una effettiva ricerca degli eredi, tenuti al rilascio, al fine di procurarsi da loro un verbale di riconsegna con liberatoria.
Dal canto suo, pretenderei nel compromesso e nel rogito, o con scrittura a parte,la dichiarazione rafforzativa che sui fatti narrati ci sia escluaione di responsabilità.
Il mio Studio è a disposizione per una prima consulenza di inquadramento del problema e redazione del preventivo scritto per l'eventuale assistenza richiesta.
Cordialità.
avv. Biancamaria Pisani, Roma