Sono separato legalmente con affido congiunto dei figli di cui una disabile.
Mia figlia ha fatto un intervento chirurgico alla testa, ospedale non mi ha chiesto il mio consenso, sono venuto a saperlo tramite una litigata con la mia ex che ha dato solo lei il consenso.
È possibile che un ente e la mia ex possa dare il conseno solo lei?
Come posso comportami verso mia ex mogle e verso ospedale?
La mia ex mi tiene tutto all'oscuro sule visite di mia figlia.
Chiedo cortesemente un'info, grazie
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Buongiorno Signor Giuseppe.
Ritengo fosse necessario il Suo consenso in virtù della delicatezza che di solito caratterizzano gli interventi chirurgici alla testa. Per questo motivo, potrebbe inoltrare alla Sua ex, per il tramite di un legale di Sua fiducia, una formale diffida dal porre in essere in futuro comportamenti adeguati e consoni al rispetto della Legge.
Resto a disposizione in caso di necessità e/o chiarimenti ed invio distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gent.mo sig. Colini,
l'orientamento giurisprudenziale quasi uniformemente esige che le decisioni di maggior interesse debbano necessariamente essere prese congiuntamente dai coniugi separati: il coniuge collocatario è obbligato ad informare preventivamente l'altro della necessità di ricorrere alle cure del figlio. Ovviamente, nel caso specifico, bisognerebbe anche verificare se il carattere della necessità sia accompagnato anche da quello del'urgenza. Quest'ultimo elemento, insieme a quello del preminente interesse del minore potrebbe, in teoria, "giustificare" la mancata comunicazione da parte di sua moglie.
In caso contrario, ritengo che sua moglie sia caduta in un grave errore, violando il dovere di informazione a cui, proprio in quanto collocatario, è tenuta ad adempiere nei suoi confronti. Ben potrà citarla dinanzi al Tribunale. Cordiali saluti.
Avv. Rosa Imperiale
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Buon giorno signor Giuseppe. La signora aveva l'obbligo di avvertirla e l'ospedale di chiedere il suo consenso, salvo in caso di estrema urgenza. Mi sembra che ci sono le condizioni per una diffida nei confronti della sua ex moglie, e per procedere contro l'ospedale. cordiali saluti avv. cristina materazzi
Buongiorno
Sua moglie ha assolutamente sbagliato doveva informarla per un intervento cosa delicatissima.Se vuole può diffidare sia sua moglie per violazione ai doveri sia citare l'ospedale per danni perché aveva l'obbligo di avvertire.
DISTINTI SALUTI
AVV.Giovanna Oriani
Buona sera la sua ex moglie avrebbe dovuto informarla preventivamente e l'ospedale avrebbe dovuto preventivamente raccogliere anche il suo consenso. E' possibile ricorrere al tribunale al fine di far ammonire sia moglie per violazione dei doveri di informazione di cui sopra e l'ospedale può essere citato sempre dinanzi al Tribunale e può essere chiesto il risarcimento danni. Tutto questo purché non vi fosse una situazione d'urgenza.