Buongiorno, ho intenzione di acquistare un appartamento. Non voglio intestarlo o cointestarlo alla mia convivente affinché se mi succedesse qualcosa, passasse in eredità ai miei figli. Nello stesso tempo vorrei garantirle un tetto a mezzo usufrutto. Ma nel caso non andassero più bene le cose fra noi, come mi tutelerei io per restare ad abitare nell'appartamento? È possibile acquistare l'immobile e assegnare a lei ed anche a me l usufrutto?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Egregio Signor Giovanni,
potrebbe concedere un diritto di abitazione alla sua compagna con durata già stabilita.
Qualora poi aveste dei figli e la Vostra relazione non proseguisse la casa viene assegnata al genitore con cui vengono collocati gli stessi.
A Sua disposizione .
Cordiali saluti
Buongiorno, si è possibile trovare una soluzione come da Lei richiesta, mediante usufrutto. La situazione andrebbe esaminata in maniera più approfondita.
Rimango disponibile per eventuali chiarimenti.
Avv. Andrea Ferrara
Buongiorno potrebbe tutelare la sua convivente in caso di sua morte prevedendo il diritto di lei all’usufrutto sull’abitazione per testamento.
Qualora le cose andassero male e decideste di lasciarvi il testamento è sempre modificabile.
Resto a disposizione,
Avv. Lavinia Misuraca
Buongiorno signor Giovanni,
qualora non andassero bene le cose tra di voi, la casa deve essere lasciata da lei o dalla sua convivente dipendente dalla situazione e se ci sono anche dei figli che vivono in questa casa.
Comunque anche se uno di voi dovrà lasciare la casa resta comunque sempre proprietario per la sua quota.
Cordialità
Avv Maria Sannino
