Intimazione testimone tramite Pec #1000
Gentile Avvocato,
ho chiesto la citazione di un testimone in un processo civile del lavoro, il quale, su richiesta del mio avvocato, è stato intimato dalla cancelleria del tribunale tramite posta raccomandata ordinaria.
Il teste, con il pretesto di non chiamarsi in anagrafe come indicato nella raccomandata, ha però rifiutato la lettera.
Vorrei sapere se la cancelleria del tribunale può effettuare l’invio della richiesta a comparire per rendere testimonianza, tramite posta elettronica certificata invece che tramite raccomandata postale ordinaria, in modo che il soggetto citato non possa rifiutare la raccomandata.
Sarebbe anche utile sapere se l’invio della pec può essere fatta dall’interessato o dal suo legale.
Ogni altra raccomandazione è gradita.
Grazie.