È ipotizzabile il reato di diffamazione, a prescindere dall'elemento soggettivo, qualora io divulghi notizie negative di una persona, parlandone o scrivendo a vari soggetti, ma singolarmente? Si può parlare di "pluralità di persone" considerando ciò come un'unica condotta, prolungata nel tempo?
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Buongiorno Signor Sansone.
Si, nel caso che descrive (se vi è offesa dell'altrui reputazione) è configurabile il reato di diffamazione poiché quest'ultimo sussiste anche quando non vi sia una compresenza spaziale di coloro che percepiscono l'offesa, purché vi sia continuità del fatto.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Buonasera.
Il requisito della comunicazione a più persone, richiesto dall'art. 595 c.p., si considera integrato anche qualora questa avvenga in tempi diversi, quindi anche quando la comunicazione offensiva viene fatta a più persone in momenti diversi l'una dall'altra. Nel reato di diffamazione ciò che conta è la diffusione della notizia/offesa a più persone, la quale pertanto può anche non essere simultanea. Non è richiesta la contemporaneità delle comunicazioni. Il caso descritto da Lei potrebbe quindi rientrare nell'ipotesi di condotta diffamatoria.
Saluti
Gentile Sig Sansone la condotta di colui che diffonde in presenza di più persone notizie lesive dell altrui reputazione integra il reato di diffamazione si che ciò avvenga in un unico contesto sia che l azioni si sviluppi in momenti diversi. A disposizione per eventuali chiarimenti. Cordialmente. Avv francesca di nardo
Egregio Sig.Sansone,la condotta diffamatoria, giuridicamente rilevante,puo' realizzarsi sia che comunichi con piu' persone contemporaneamente sia in momenti distinti,sia se sono tutti presenti che in caso contrario Avv. Alfredo Guarino