La legge tutela madre e figli

Inviata da Anna Di Biase. 17 gen 2017 Separazione

Sono in fase di separazione con un papà assente quando convivevamo e che allo stato attuale non vuole passare più di 2 week al mese con i figli e 15 gg in estate.
Mi sono sempre arrangiata da sola malattie, scuole chiuse, colloqui e tutto ciò che concerne la gestione di due figli possibile che un padre non sia obbligato a dividere le responsabilità e gli impegni dei figli spetta solo alla madre gestire la prole?

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Buonasera, visto che è ancora in fase di separazione può far presente al Giudice, tramite il suo avvocato, i problemi che sorgono dal disinteresse del suo ex coniuge ed eventualmente chiedere che siano modificati i provvedimenti.
Resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti.
Distinti saluti.
Avv. Alberto Alvazzi del Frate

Anonimo-134772 Avvocato a Roma

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Gentile Sig.ra, entrambi i genitori hanno l'obbligo di prestare le dovute cure morali e materiali ai figli.
La violazione di tali obblighi è sanzionata dalla legge, e, a seconda della gravità, l'inadempimento, può, anche, comportare la limitazione o la decadenza della responsabilità genitoriale ( già potestà) a carico del genitore iche non osserva itali doveri. Nel caso di specie, nel giudizio di separazione, fornendo prova del disinteresse paterno alla vita dei figli e del mancato rispetto del doverri di cura, Lei potrà fare richiesta di affidamento esclusivo ed in base alla gravità dell’inadempimento, chiedere anche la restrizione della responsabilità genitoriale. a carico del padre.Dovrà comunque consultare un legale ed esporre la questione, indicando le prove di cui dispone e che potrà fornire a sostegno delle domande riguardanti il disinteresse paterno, in modo da permettere al professionista che incaricherà di verificare la sussistenza dei presupposti. Consideri, inoltre, che, se suo marito sarà inadempiente anche ai provvedimenti che pronuncerà il Giudice della separazione, Lei potrà chiedere il risarcimento dei danni ex art. 709 ter cod proc civ

Studio Legale dell'Avv. Donatella De Caria Avvocato a Roma

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Buongiorno Signora,

io subito attiverei i Servizi Sociali e la mediazione familiare del suo comune di residenza Non è solo questione di responsabilità che suo marito si deve assumere, che è per legge, ma è anche questione di tutelare la salute affettiva dei suoi figli che hanno diritto ad avere un padre. Ora l'assenza del padre anche affettiva può essere risarcita con una somma di denaro che quantifica il Giudice. Per questo occorre promuovere una causa specifica. Se lo ritiene, può contattarmi privatamente. Avv. Giulia Gasparini Carpi (MO)

Studio Legale Avvocato Giulia Gasparini Avvocato a Carpi

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Gentile signora Di Biase,nel Suo caso ritenga che debba ricorrere in sede giudiziaria,avendo ragione,perche' siano impartite precise prescrizioni vincolanti al padre,pena le sanzioni in caso di inosservanza.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

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Buongiorno Anna,
si potrebbe valutare se sussistano, in concreto, i presupposti per avanzare una richiesta di affidamento esclusivo della prole alla madre.
In ogni caso, come dico sempre ai miei assistiti, il conto "salato" lo rimetteranno a suo tempo i figli, e allora saranno dolori.....
Se ha necessità di chiarimenti, mi contatti.
Saluti.
Avv. Luca Grassini.

Studio Legale avv. Grassini Luca Avvocato a Pisa

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