La mia ex ragazza non mi lascia in pace

Inviata da Juan. 14 lug 2015

La mia ex ragazza non mi lascia in pace, cosa devo fare? Sono disperato, si fece una copia delle mie chiavi a mia insaputa e l'altro giorno me la son trovata dentro casa che frugava come una pazza...non fa che chiamare me e mia madre, tutto questo sta diventando insostenibile!

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Sarei quasi tentato di dirle che deve considerarsi un “privilegiato”, giacché, nella maggioranza dei casi, è la donna ad essere perseguitata dal suo “ex” e non viceversa.
Fuor di celia, è pacifico che a nessun “ex” è consentito rifiutare la fine di un rapporto e cercare di tenerlo in vita o ravvivarlo attraverso un’attività di attenzioni non volute dall'ex compagno.
Nel caso Suo, oltre al reato di atti persecutori di cui all'art. 612-bis del c.p., si potrebbe ravvisarsi anche la violazione di domicilio, previsto e punito dall'art. 614 c.p., specie se lei ebbe, per tempo, a richiedere la restituzione delle chiavi o, comunque, a chiarire che il perdurare dell’indebito possesso non poteva significare un consenso alla penetrazione in casa Sua da parte della ragazza.
Per il resto, in caso di prosecuzione della condotta persecutoria e salvo tentativi bonari di dissuasione, magari posti in essere da amici comuni, non resterà che intraprendere il solito iter di contrasto ai molestatori o molestatrici che siano, vale dire una lettera di diffida di un avvocato con minaccia di querela, l’eventuale richiesta di emissione della lettera di richiamo del Questore, l’effettiva querela e, alla bisogna, la richiesta al Sostituto Procuratore incaricato di chiedere al G.I.P. l’applicazione delle opportune misure cautelari, che vanno dal divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, fino alle misure custodiali (arresti domiciliari e carcere), a seconda del grado di pervicacia e di pericolosità palesate dalla molestatrice.

Avv. Gianluca Bergamaschi.

Avv. Gianluca Bergamaschi Avvocato a Fidenza

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Buongiorno
Si può verificare se esistono gli estremi del reato di stalking.
Legga il mio articolo in merito pubblicato sul portale e ci contatti se necessita di assistenza.
Cordiali saluti
Studio legale Vizzolesi

Studio Legale Vizzolesi Avvocato a Collecchio

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Gent.mo signore,
si può diffidare la sua ex compagna con una lettera di un legale e nel caso persistesse, iniziare un procedimento per stalking con relativa richiesta di risarcimento danni morali.
Nel caso avesse interesse ad un supporto legale sulla questione, non esiti a contattarci.
Cordiali saluti,

Studio legale Morano & partners

Studio legale Morano & partners Avvocato a Roma

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Gent.mo Juan,
la condotta descritta potrebbe essere tale da sostenere una denuncia querela per stalking e altre fattispecie criminose. Tuttavia come prima cosa Le consiglio di cambiare le chiavi del suo appartamento e parlare chiaramente con la sua ex eventualmente anche inviandole una lettera A/R chiara e sintetica invitandola a non continuare nel suo atteggiamento persecutorio, non essendoci alcun margine di ripresa del rapporto da parte sua.

Studio Legale Avv. Cavallaro Avvocato a Roma

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Il fatto descritto potrebbe integrare gli estremi del reato di stalking o atti persecutori. La tutela è affidata alla presentazione di una denuncia-querela.
A Sua disposizione.
Avv. M.F. Tenuta

Studio Legale Avv. Dott. Ric. Michele Fabio Tenuta Avvocato a Sant'Elpidio a Mare

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Buongiorno,
La prima cosa da fare e' cambiare la serratura poi
Se l'atteggiamento permanesse in questo senso
Può valutare di proporre una denuncia-querela per molestie e/o
Altra fattispecie criminosa più grave.
Cordialità
Avv Patrizia Galvagni

Avv. Patrizia Galvagni Avvocato a Trento

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La prima cosa che deve fare è cambiare la serratura di casa. Poi valuti, magari con un legale, la possibilità di fare denuncia per atti persecutori.
Saluti.
Avv. Alan Binda

Studio Legale Binda - Avv. Alan Binda Avvocato a Lecco

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