La separazione va chiesta nella città di residenza?

Inviata da CAPODIFERRO VITO DONATO. 14 mag 2014

Salve,
avrei bisogno di altre informazioni:
la separazione sia consensuale che giudiziale va chiesta nella citta' di residenza?

Ed inoltre: i tempi di attuazione per l'una o l'altra quali sono?

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Se separazione consensuale va bene il Tribunale di residenza di uno dei due se l'hanno già diversa; in caso di separazione giudiziale che inizia il processo deve citare l'altro coniuge nel Tribunale di quest'ultimo. I tempio variano, dal deposito del ricorso alla prima udienza passano circa 3-4 mesi, dipende dai Tribunali. La separazione consensuale si può esaurire nella sola prima udienza, quella giudiziale può durare anni per le questioni economiche anche se è possibile ottenere la pronuncia sulla separazione/divorzio anche prima che finisca il processo

Avv. Pierfrancesco Pinessi Avvocato a Villongo

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La domanda di separazione si propone avanti il Tribunale del luogo dell’ultima residenza comune dei coniugi o, in mancanza di una residenza comune, del luogo in cui il coniuge convenuto ha la residenza o il domicilio.
I tempi variano a secondo del carico di lavoro del tribunale.
In ogni caso la separazione consensuale si conclude con una udienza, quella giudiziale, invece, può durare anche anni.
Avv. Arianna Merlo

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La domanda di separazione si propone avanti il Tribunale del luogo dell’ultima residenza comune dei coniugi o, in mancanza di una residenza comune, del luogo in cui il coniuge convenuto ha la residenza o il domicilio.
I tempi dipendono dal carico di lavoro del tribunale.
In ogni caso, la separazione consensuale si conclude con una sola udienza, quella giudiziale, invece, richiede diverse udienze e può durare anche qualche anno.
Avv. Arianna Merlo

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Il ricorso va depositato nell'ultima residenza dei coniugi. Riguardo i tempi dipende dai Tribunali, su Novara per la consensuale ci vogliono circa 3/4 mesi, per la giudiziale è difficile da prevedere perché dipende dall'attività che deve essere svolta, esempio consulenze tecniche in caso di minori ovvero testi sull'addebito della separazione se richiesto. In assenza di problemi particolari, in due anni mezzo su Novara si ha la sentenza, forse anche meno.

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Il ricorso per la dichiarazione di separazione dei coniui, sia giudiziale che consensuale, va proposta avanti al tribunale del luogo di residenza dell'altro coniuge. A meno che, nel caso in cui i coniugi risiedano in Comuni diversi il cui territorio rientri nell'ambito di competenza di distinti tribunali, le parti si accordino per proporre il ricorso avanti ad uno di essi.
avv. Marco Rigoni

Studio Avvocato Marco Rigoni Avvocato a Brescia

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La separazione deve essere chiesta ove ha sede il domicilio coniugale. Impossibile prevedere la durata di quella consensuale o giudiziale. Dipende sia dal carico di lavoro dei singoli Tribunali, sia da eventuali difficoltà che insorgano per dirimere le controversie che nascono tra i coniugici.
Avv. Alessabdro Caretta

Avv. Alessandro Caretta Avvocato a Torino

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La separazione va chiesta al Tribunale del luogo nel quale i coniugi hanno avuto la ultima residenza comune o, in mancanza di una residenza comune (ipotesi difficile a verificarsi) va chiesta al Tribunale del luogo in cui il convenuto (cioè quello che viene "chiamato", quello che non propone l'atto) ha la residenza o il domicilio. Se il convenuto risiede all'estero, la richiesta va fatta al Tribunale del luogo dove il ricorrente (colui che "chiama", che propone l'atto) ha la residenza o il domicilio. Se entrambi i coniugi risiedono all'estero, il convenuto può scegliere qualsiasi Tribunale italiano. In quanto ai tempi, molto dipende dai Tribunali stessi ma è ovvio che una separazione consensuale sia molto più rapida (la più "lunga" che io abbia curato ha richiesto sei mesi fra deposito, udienza e sentenza) di una giudiziale la quale ha i tempi di una causa "normale": più è litigiosa, più è lunga.

Studio Legale Eduardo Albino Avvocato a Campobasso

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Salve, può essere richiesta anche nella città ove risiedono i coniugi. Quanto ai tempi delle procedure, variano in base ai tribunali. Ad es. a Milano e a Monza (ove opero principalmente) la consensuale dura 4-5 mesi mentre la giudiziale 2-3 anni. Saluti Avv. Cardillo

Avv. Luigi Cardillo Avvocato a Agrate Brianza

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Sì può essere richiesta nella città di residenza di uno dei due coniugi, oppure dove è stato celebrato il matrimonio.

La separazione consensuale richiede poco tempo, tra la data di deposito del ricorso e la fissazione dell'udienza non passa più di un mese a Modena ad esempio, mentre quella giudiziale è un vero e proprio giudizio, quindi richiede poco tempo per la fissazione della prima udienza con statuizione del Presidente sulle disposizioni urgenti, come affidamento minori, assegnazione abitazione coniugale, assegno di mantenimento, poi per l'struttoria richiede qualche anno dipende dal Tribunale dove viene radicata. Ma per qualsiasi domanda mi contatti pure privatamente
Ringrazio e resto a disposizione.
Avv. Giulia Gasparini

Studio Legale Avvocato Giulia Gasparini Avvocato a Carpi

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Buongiorno Sig. Vito Donato,
la risposta alla Sua prima domanda è che il ricorso va depositato presso il Tribunale dove risiedono i coniugi.
In merito alla seconda domanda, certamente la separazione consensuale ha tempi molto più brevi e costi più bassi, non dovendo affrontare un vero e proprio giudizio come per la giudiziale.
I tempi ovviamente variano da Tribunale a Tribunale, a seconda del carico di lavoro.
Cordiali saluti.
Avv. Alessandra degli Atti

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Buongiorno,
per quanto concerne la competenza l'art. 706 c.p.c. dispone l'ultima residenza comune dei coniugi, ovvero, in mancanza il luogo in cui il coniuge convenuto (in caso di separazione giudiziale) ha la residenza.
La tempistica dipende molto dal Foro competente. In che zona è Lei?
Saluto cordialmente.

Avv. Stefania Picchetti Avvocato a Gallarate

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