Buongiorno,
sono in sublocazione però senza contratto e pensavo di lasciare casa a breve, non perché mi trovi male ma perché voglio andare a vivere col mio partner. Può il mio coinquilino avere delle pretese contrarie?
Grazie
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Il contratto di locazione di solito fa espresso riferimento alla possibilità di sublocare o meno. Se non è possibile la sublocazione, il Suo coinquilino non può pretendere nulla e Lei non ha dovere di preavviso. Questo è il caso più frequente, perchè di solito non si concede il diritto di sublocazione. Se invece vi è la possibilità della sublocazione, allora bisognava fare un contratto scritto. Non avendolo comunque il Suo coinquilino non ha titolo per avere pretese.
Gentilissima Gerry,
come ha gia' sottolineato la collega che mi ha preceduto, in difetto di contratto scritto che attesti e consacri la sub-locazione, dal punto di vista giuridico l'inquilino non puo' pretendere alcunche'.Quanto precede soprattutto laddove il contratto intercorso tra proprietario ed inquilino prevede, come di solito viene previsto, il divieto di sub-locazione.
Le consiglio di parlarne con l'inquilino in modo da definire in modo cordiale, consapevole tuttavia che non e' tenuta a rispettare alcun termine di preavviso.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
Buongiorno,
Normalmente nei contratti di locazione viene esclusa la possibilità di sublocare anche parzialmente l'immobile. Verifichi nel contratto principale.
Cordiali saluti
Studio legale Vizzolesi
Anche per la sublocazione ci vuole un contratto e poi bisogna verificare se nel contratto di locazione non ci sia divieto di sublocazione nel qual caso il Suo coinquilino non puo' pretendere nulla.
Cordiali saluti
Avv Raffaella M Pileri