L'assicurazione auto non risarcisce tutto - dobbiamo pagare noi?
Mia moglie nel mese di aprile ha urtato il cancello condominiale con l'auto. ci siamo attivati facendo denuncia all'assicurazione e il nostro amministratore di condominio ha fatto richiesta danni alla stessa. Premetto che l'amministratore ha deciso in autonomia e senza convocare assemblea e/o chiedere/informare i condomini, di richiedere l'esborso per la sostituzione "completa" del cancello carraio, che di fatto non ha subito danni tali per cui debba essere sostituito. Difatti il cancello dopo una prima riparazione e messa in sicurezza, funziona tutt'oggi regolarmente. Di recente l'amministratore ha avvisato noi, e non i condomini, di aver ottenuto solo una parte del risarcimento richiesto e che, quindi, il restante dell'ammontare per poter sostituire il cancello, lo dovremo pagare noi che abbiamo generato il danno, in prima persona.
Tutto questo sempre senza informare nessuno e senza presentare preventivi al condominio.
Concludo aggiungendo anche per la prima riparazione e messa in sicurezza è stata fatta richiesta di risarcimento nella pratica sopracitata.
Tuttavia, con il nuovo anno fiscale, iniziato a giugno, ci siamo ritrovati la spesa della prima riparazione a noi addebitata, nella ripartizione delle rate condominiali, comunicataci a metà settembre.
Vorremmo sapere quanto sia giusta tutta questa pratica.
Se la nostra assicurazione auto non ritiene necessario risarcire tutta la somma, siamo noi direttamente obbligati a risarcire il restante della richiesta? senza poter in tal caso decidere se fare ulteriori preventivi, magari di riparazione e in autonomia?