Sono sotto processo con l'accusa di lesioni colpose. L'assicurazione della mia ex datrice di lavoro dopo due anni non ha ancora terminato la valutazione del sinistro e non ha neanche dato una risposta definitiva sulla possibilità di poter risarcire la parte offesa. Il mio legale sostiene di non poter in alcun modo interferire con l'assicurazione e di poter solo monitorare la situazione. Ma è possibile? Cosa posso fare?
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Gentile Signora
Ritengo che il Suo legale abbia ragione. Molto probabilmente l'assicurazione vuole attendere l'esito del giudizio penale per regolarsi.
Cordiali saluti
Avv Loredana De Simone da Salerno
Gentile Sig.ra Silvia
apparentemente lei sembrerebbe mescolare l'aspetto penale (il processo per lesioni colpose) con quello civile. Se effettivamente così fosse effettivamente il collega che la difende ha ragione. Diversamente occorrerebbe valutare la documentazione del processo per capire quale sia la situazione. Quel che le consiglio è di farsi chiarire bene dal collega tutti gli aspetti (processuali della vicenda) chiedendone ogni volta la ragione.
in relazione a quanto da Lei riportato, sarebbe necessario conoscere in maniera più approfondita la questione, considerato anche che vi è una causa penale in corso.
Certamente il decorso di due anni per una valutazione di un sinistro appaiono eccessivi, ma potrebbero dipendere dalla complessità della vicenda e, quindi, anche dallo stesso giudizio penale.
Egregio signore
Nel suo caso lei non ha un titolo per interloquire con l'assicurazione. Quest'ultima risponde solo al suo datore di lavoro con il quale ha stipulato il contratto di assicurazione.
L'assicurazione e' libera di valutare il caso e decidere se risarcire o meno i danni.
Questo è' quello che posso dirle in base alle informazioni che lei ha postato. Distinti saluti
Avv. Gianluca Solimeo.