Lavoro non tutelato.
Buongiorno, ho bisogno di chiedere un consiglio legale. Lavoro presso una famiglia ormai da 15 mesi. 9 ore al giorno, per 4 giorni a settimana, come tata dei loro bimbi e governante. Mi occupo dei loro bambini, della casa, della lavanderia, della cucina, dell'educazione dei loro bimbi, della gestione familiare al completo. Quando abbiamo preso accordi mi era stata promessa un assunzione che non è mai arrivata nonostante numerosissimi solleciti. Poi è arrivato il Covid-19 il lockdown anche per me che - non avendo contratto - non potevo recarmi a lavoro senza dare giustificazioni valide per i miei spostamenti dopo che mi era stato espressamente chiesto di mentire e da allora tutte chiamate sporadiche. Ogni volta le mie richieste ed ogni volta le loro rassicurazioni. A fine Aprile ho ricevuto un'offerta di lavoro allettante - un contratto di lavoro per fare la Tata Governante di tre bimbe accompagnando la famiglia in vacanza con la promessa di tutte le garanzie. Per correttezza ho scritto a loro che mi hanno dato un appuntamento a casa e davanti alla possibilità di perdere la mia disponibilità, altre offerte di regolarizzazione. Da allora sono passati 2 mesi, sono stata chiamata altre tre volte a lavorate, tutte le volte faccio le stesse domande su eventuale assunzione, tutte le volte ricevo le stesse rassicurazioni e mai niente. Oltretutto pagata anche 5€ per tutta la mole di lavoro contro i quasi 7 che mi davano prima "perché la situazione è quella che è"
Sono stanca di fidarmi ed aspettare
Cosa posso fare per tutelarmi?