sono una ragazza single che lavora nel settore alimentare (trasformazione trippa)
sono stata assunta a tempo indeterminato nel 2007. ora per svariati motivi sono stata costretta a licenziarmi, in quanto il mio datore di lavoro mi paga solo con piccoli acconti ,e l'ambiente di lavoro e diventato insostenibile, io mi sono licenziata ed ho trovato lavoro a modena, dove mi sono rivolta ai sindacati perche non riesco a farmi dare le spettanze del mio licenziamento ma purtroppo i sindacati dicono che dovrei rivolgermi alla sede di firenze, io purtroppo no posso permettermi di abbandonare il nuovo lavoro, ho provato svariate volte a telefonare al mio titolare il quale mi liquida dicendo che adesso non ha soldi,fai quello che ti pare denunciami. io vorrei sapere come posso rientrare di quello che mi spetta . ore di lavoro, ore di permesso, ferie non godute,ecc.
dal mio cud 2016 risulta un TFR di 15000,00€
ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.
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Gentilissima,
Le consiglio vivamente di rivolgersi ad un legale (che insieme ad un consulente del lavoro provvederà a conteggiare nello specifico tutto quanto Le spetta).
Se ritiene, la sottoscritta assiste diverse persone con tali problematiche e sarei lieta di aiutarLa.
Cordiali saluti.
avv. Marlisa Blardi
Provvederei inizialmente con raccomandata e subito con decreto ingiuntivo per le somme dovute in caso di mancata soddisfazione non è da tralasciare il fatto che lei ha il fondo di Garanzia INPS che le paga il TFR però per potervi accedere è necessario aver fatto i giusti passi per i quali sicuramente le serve un legale non è possibile fare da sola.
A disposizione per ogni necessità
Avv. Ghiloni
Concordo con il Collega. Sulla base dei cedolini paga per mensilità non pagate e TFR si può domandare ed ottenere un decreto ingiuntivo di pagamento dal Tribunale del Lavoro. Per il resto, conviene prima rivolgersi ad un consulente del lavoro od ai sindacati stessi per predisporre conteggi delle indennità dovurte.
Conviene comunque anticipare una racc.A.R. di diffida al datore di lavoro.
Saluti cordiali
Può immediatamente richiedere un'ingiunzione al giudice del lavoro per le spettanze non corrisposte.
Se ci sono ferie non godute, indennità non fruite o altro da richiedere, è necessario eseguire la loro quantificazione e poi richiederne il pagamento, stragiudizialmente o in via giudiziale