Le donazioni in vita annullano la quota disponibile?

Inviata da Giorgio. 15 feb 2016 Donazioni

Tizio possiede solo beni mobili. Cinque mesi prima di morire, dona il 62% del suo patrimonio in denaro a quindici Onlus mediante polizze vita a premio unico. Poco prima di morire, con testamento olografo, nomina eredi universali i due figli e la moglie alla quale lascia anche la quota disponibile. Sulla quota disponibile lega una somma di denaro e degli oggetti di valore a terzi non eredi.
Domanda: Tizio, avendo donato gran parte del suo patrimonio in beneficenza, quando ha fatto testamento possedeva ancora la quota disponibile? Se non la possedeva, il patrimonio rimasto va diviso in parti uguali tra i tre eredi e i legati vengono, di fatto, annullati?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Egregio signore,
nel caso da Lei descritto le donazioni equivalenti al 62% del patrimonio costituiscono una lesione del diritto di legittima.
Ed invero il de cuius poteva disporre liberamente del 25% del suo patrimonio; ciò in quanto il 75% del patrimonio ereditario era vincolato dai diritti di legittima del coniuge e dei due figli. Poiché, in base a quanto da Lei prospettato, le disposizioni patrimoniali, che è necessario documentare, sono state equivalenti al 62% del patrimonio del de cuius, esse corrispondono ad una lesione della quota di legittima. Sarà inevitabile adire le competenti autorità giudiziarie e, per l’effetto, troveranno applicazione, tra le altre, le disposizioni del codice civile di cui agli artt. 484, 542, 558.
Distinti saluti

Avv. Giovanni Babino

Babino, Falcone & Falcone Avvocati Associati - Avv. G.Babino Avvocato a Milano

81 Risposte

888 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Mi pare siano tracciabili le donazioni in denaro alle onlus, sicchè vi è lesione ed è possibile chiedere la riduzione. Prima di introdurre la causa occorre fare la mediazione e magari in quella sede si risolve
Resto a disposizione

Studio Legale Avv. Laura Ferrari Avvocato a Novara

462 Risposte

202 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Nel caso descritto non pare possibile applicare l'istituto della collazione, poiché i beneficiari delle "donazioni" fatte in vita sono totalmente estranei all'ambito familiare
Per una risposta più dettagliata sarebbe oportuno conoscere altri dettagli
Avv. Marco Rigoni

Studio Avvocato Marco Rigoni Avvocato a Brescia

236 Risposte

74 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Donazioni

Vedere più avvocati specializzati in Donazioni

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

avvocati 9250

avvocati

domande 19800

domande

Risposte 46900

Risposte