Legittima: ci spetta?
Mio fratello è morto, era da circa 10 anni separato ma non divorziato e non ha figli. Volevo sapere: se la casa è intestata a lui e lei, ci spetta la legittima? Ha un genitore.
Mio fratello è morto, era da circa 10 anni separato ma non divorziato e non ha figli. Volevo sapere: se la casa è intestata a lui e lei, ci spetta la legittima? Ha un genitore.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Signor Daniele,
alla morte di suo fratello, che pare non abbia fatto testamento, la quota del 50% di proprietà della sua casa spetta agli eredi legittimi, la moglie ed il genitore.
Avvocato Marina della Rosa
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Egr. Sig. Daniele,
la legge dispone, per il caso che non vi sia testamento, che se il defunto non lascia alcun figlio, ma lascia i genitori e uno o più fratelli, al coniuge sono devoluti 2/3 dell’eredità. La quota restante sarà così suddivisa: 1/4 ai genitori legittimari e il restante suddiviso in parti uguali per ciascun fratello.
Per capire occorre distinguere i "legittimari" dagli "eredi legittimi".
I legittimari sono: coniuge, figli e ascendenti legittimi. Gli eredi legittimi sono (oltre a questi) anche altre categorie di persone (compresi fratelli/sorelle).
Per semplificare immagina i legittimari come un sottoinsieme degli eredi legittimi; un sottoinsieme che ha dei diritti maggiori rispetto al sovrainsieme.
In particolare:
-ai legittimari la legge riconosce una quota cd. "indisponibile", che il testatore non può limitare. Quindi i legittimari hanno diritto a un valore economico (pari alla quota) anche se il testatore nulla gli lascia per testamento;
- gli eredi legittimi sono coloro che succedono solo se il defunto non dispone della propria successione con testamento. Essi non possono impugnare il testamento che non gli attribuisce nulla perché succederebbero solo in assenza di esso. Pertanto per questi la legge non riconosce alcun valore economico in presenza del testamento.
Resto a disposizione per approfondimenti e porgo saluti cordiali.
avv. Giovanni Bonomo
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Buongiorno , la leggittima spetta al coniuge e ai discendenti.
Mi spiace
Avv. Daniela Parrini
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Buongiorno Sig. Daniele.
La risposta della Collega Taiola presuppone che Suo fratello non abbia lasciato testamento. Ma visto che Lei parla di "legittima", preciso che i fratelli non sono "legittimari" e quindi, se esclusi dal testamento, nulla possono pretendere. Buona giornata.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Buongiorno sig. Daniele,
preciso che la moglie, anche se vi è stata la separazione, è considerata erede (a meno che non ci sia stata una separazione con addebito a carico della moglie).
Oltre alla quota di eredità, al coniuge spetta in ogni caso il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni.
La legge prevede, inoltre, che se il defunto non lascia alcun figlio, ma lascia i genitori e uno o più fratelli, al coniuge sono devoluti 2/3 dell’eredità.
La quota restante sarà così suddivisa: 1/4 ai genitori e il restante suddiviso in parti uguali per ciascun fratello.
Dalle informazioni che ha dato, pare che vi spetti una quota (da quantificare tenuto conto del valore dell'abitazione e del complesso dei beni ereditari),
Resto a Sua disposizione per ogni chiarimento.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.
avvocati
domande
Risposte