Buongiorno, sono in procinto di effettuare (tra 10 giorni) un rogito notarile per una bifamiliare con giardino annesso, facente parte di un complesso di 5 case. Tale cantiere ha un unico proprietario sul quale pende una lite (probabilmente con causa legale) per la determinazione e sconfinamento dei limiti progettuali del confino con l'attuale vicino, che andrebbero a modificare la mia futura parte di terreno. Il tutto è stato scoperto per caso in data odierna incontrando il vicino in prossimità dell'abitazione. Per riuscire a tutelarsi da eventuali future multe o modifiche di proprietà è possibile scrivere qualcosa sul testo del rogito? O devo prima imporre che la questione sia sanata dai due litiganti?
Grazie
Visentin Alex
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Salve, ho letto la sua domanda , considerato che lei è venuto a comoscenza prima del rogito di tale situazione , e' giusto che lo riferisca al notaio per l sua tutela, e che se ci fosse una eventuale diminuzione del bene, in un futuro, ovvero al l'esito della sentenza si riserva di versare la differenza prezzo. Mio consiglio è quello di sorporare già da adesso la eventuale differenza, e se domani dovesse esserci una sentenza sfavorevole nei suoi confronti ha già detratto il dovuto. Per qualsiasi chiarimento sono a sua disposizione .
Distinti saluti.
Avv. Luigi De Rasis
Buongiorno, la domanda é davvero generica poiché non è dato di sapere a che titolo il vicino abbia rivendicato la porzione di terreno (petitoria, rivendicazione, apposizione o regolamentazione dei confini) né, quindi, è possibile valutare il regime dell'opponibilità del preliminare (se trascritto) all'eventuale domanda (se trascritta). Se Le va, mi contatti. Avv. Gianandrea Bonini
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Si tratta solamente di sconfinamento o lo sconfinamento incide poi sulla violazione delle distanze della costruzione dal confine? In quest'ultimo caso la questione è grave. L'atto di citazione è stato trascritto? Il venditore è tenuto a darle tutte le garanzie sul regolare trasferimento della proprietà ma a volte bisogna essere prudenti ed il notaio deve svolgere con estrema correttezza il suo ruolo.
Avv. Giuseppe Pigliapoco Macerata
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Egregio Sig. Alex,Le consiglio di indicare nell'atto che acquista il terreno nella esatta misura attuale,che prende atto della controversia con il vicino e che il prezzo della compravendita sara' eventualmente restituito,proporzionalmente,in caso di riduzione dell'area a causa della controversia in oggetto.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Deve far studiare la documentazione ad un legale. La domanda è troppo generica per dare una risposta. Senz'altro se c'è stato uno sconfinamento non risulterebbe dai dati catastali, che però sono quello che conta ai fini dell'atto.
parli con il notaio che acconsentirà senz'altro a mettere una postilla con la quale "se lei perderà il terreno avrà diritto al risarcimento dalla parte vittoriosa"..............