In qualità di docente di un alunno con handicap ho scritto una mail allo specialista di riferimento, chiedendo supporto. Il contenuto della mia mail è stato letto ai genitori del bambino dal medico, in mia assenza e senza il mio consenso. Ciò ha rischiato di pregiudicare il mio rapporto con la famiglia del mio allievo.
È lecito un comportamento di questo genere?
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Gentile signora,
risulta difficile muovere censure allo specialista;l'allievo non è un'entita scissa dalla famiglia , che deve essere - come ben conosce per il ruolo delicato di docente - sempre coinvolta nele dinamiche didattiche; a fortiori trattandosi di portatore di handicap.In questi casi è sempre opportuno seguire la via gerarchico - istituzionale ( con il dirigente ) e con la famiglia, anche per il prosieguo, onde instaurare rapporti collaborativi e sinergici.
Distinti saluti
Avv. Felice Bruni - Catanzaro
Buongiorno Signora Lucy.
Nella condotta dello specialista che ha letto il contenuto della Sua missiva ai genitori del bambino non sono ravvisabili censure giuridiche di sorta.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gentile Lucy,
Leggere ad altri il contenuto di corrispondenza di cui si è il destinatario non costituisce alcun illecito e non si commette alcun reato.
Altro è se si è messi a conoscenza del contenuto di corrispondenza ad altri destinata tanto rientra nell'ipotesi prevista dall' art. 616 c.p. (violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza).