Buonasera, ho firmato un compromesso di acquisto di una casa del 1990 che ora si scopre essere senza certificato di agibilità (mancanza omessa nel compromesso). Sono nella condizione di pretendere uno sconto sul prezzo d'acquisto? Se non dovessimo trovare un accordo qual'è la prospettiva?
Grazie
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Gentile Oscar,
con riferimento alla sua problematica, la informo che Il venditore dell’immobile, in assenza del certificato di agibilità, non potrà venderlo.
Pertanto, sarà onere del venditore richiedere la superiore certificazione, sopportando i relativi costi.
Ai fini del rogito, dovrà attendere che il certificato di agibilità venga rilasciato.
In mancanza, essendo evidente l'inadempimento del venditore, lei avrà diritto ad ottenere il doppia della caparra eventualmente versata con il preliminare, oltre al risarcimento del maggior danno a alla risoluzione per inadempimento del contratto preliminare di compravendita.
Spero di essere stata d'aiuto.
Per ulteriori quesiti e/o chiarimenti sul punto, non esiti a contattare lo studio.
Egregio Signor Lucini,
Il venditore dell’immobile ha l'obbligo di consegnarLe il certificato di agibilità (oggi sostituita dalla “segnalazione certificata di agibilità”).
Il venditore ha quindi l’obbligo di occuparsi della richiesta per la segnalazione certificata di agibilità, sostenendo le spese necessarie al rilascio (vedasi Cassazione n. 23157/2016).
Pertanto Lei potrebbe chiedere di stipulare il rogito solo quando sarà disponibile tale segnalazione certificata di agibilità.
Oppure potrebbe stipulare subito il rogito, chiedendo però una riduzione del prezzo sia in relazione alla temporanea impossibilità di pieno godimento dell’immobile, sia in considerazione delle spese necessarie per l’ottenimento dell’agibilità.
Nel caso non riuscisse a trovare un accordo con il venditore, Vi sono diverse possibilità, tra cui quella di agire in giudizio, chiedendo la risoluzione per inadempimento del contratto preliminare di compravendita (vedasi Cassazione n. 21189/2013).
In altre parole, Lei potrebbe promuovere una causa giudiziaria contro il venditore per non stipulare il rogito e ottenere il risarcimento degli eventuali danni.
Cordiali saluti
Avv. Giovanni Ciano
Gentile Oscar,
senza il certificato di agibilità la casa non può essere venduta, pertanto sarà onere del venditore ottenerlo prima che scada il termine per il rogito indicato nel preliminare (compromesso).
Nel caso sia già scaduto tale termine, sussisterà un'inadempimento del venditore, pertanto Lei potrebbe richiedere indietro il doppio della caparra confirmatoria versata.
Resto a disposizione per ogni chiarimento
Distinti saluti
Avv. Alessandro Tadei
Gentile Oscar,
Nel suo caso seppur vero è che si è impegnato nell'acquisto dell'immobile e dunque dovrebbe mantenere fede alla promessa ma è altrettanto vero che la vendita manca di un requisito fondamentale pertanto può essere annullata.
AVV Marina Ligrani