Mancata assunzione più perdita del lavoro
Salve a tutti.
In data 20giugno 2018 ricevo una telefonata da parte di una nota azienda logistica,che ricercava personale per il proprio magazzino.
Da questa telefonata abbiamo fissato il colloquio per il 22 giugno,nel quale si è parlato dei vari documenti da portare per l’assunzione (certificato carichi pendenti/penale,documenti identità ecc)
La persona con la quale ho svolta il colloquio era l’amministratore delegato in persona della società che ricercava personale,il quale durante il colloquio è stato informato da me che io al momento avevo già un altro impiego,ma in fase di colloquio questa sembrava l’offerta adatta a me in base a condizioni lavorative,orario,stipendio migliori di dove mi trovavo già.
A fine colloquio l’A.D. mi dice che avevo 2 giorni di tempo per pensarci,io preso dall’euforia dopo nemmeno 2 ore ho dato conferma alla persona da lui indicatami come responsabile dell’assunzione.
Dopo 2 giorni contatto via whatsapp la persona incaricata dell’assunzione,e gli dico che avevo già pronto i certificati che mi avevano richiesto,e lui mi conferma via messaggio che “avevo fatto bene a richiederli subito,che mi avrebbero chiamato loro in settimana”.
Nel mentre io ho già avvisato l’azienda nel quale lavoravo,che sarei andata via,e questi per obbligo di contratto mi dicono che dovevo terminare il mese di luglio (tempo necessario a trovare una persona che mi sostituiva)
Siamo arrivati ai primi giorni di luglio,e Io telefono all’azienda che doveva assumermi,e li avviso di questo “inconveniente”.
Loro mi confermano che non era un problema prima via voce,e nel pomeriggio via messaggio whatsapp (L’amministratore delegato con il quale avevo svolto il colloquio aveva confermato che cominciare ad agosto non era un problema).
Passano i giorni,e io non vedo l’ora di cominciare questa nuova esperienza.
L’azienda attuale per la quale lavoravo ha trovato il mio sostituto,così dal 27 luglio sono “libero” di cominciare il mio nuovo lavoro. Lascio scritto via email alla vecchia azienda che non volevo il rinnovo del contratto perché avevo trovato un nuovo impiego.
Tutto perfetto sembrava,tranne per il fatto che da ora in poi cominciano i problemi.
La nuova azienda che doveva assumermi comincia a temporeggiare. Prima mi dice metà agosto,il tempo passa e via messaggio mi conferma settembre. Arrivato settembre mi dice di aspettare la metà di settembre/ottobre. Io sempre con la massima calma dico “ok ci può stare un ritardo,so che ne vale la pena”.
E invece NO! In data 21 settembre la mia nuova azienda mi liquida con un messaggio su whatsapp dicendo che al momento non se ne può fare più nulla.
Ora quello che chiedo io è:
Posso chiedere un risarcimento danni in quanto dietro loro consiglio mi hanno fatto dimettere dal mio ex posto di lavoro con una offerta allettante,hanno temporeggiato per 2 mesi e fatto perdere potenziali offerte di lavoro,più lo stipendio che comunque percepivo dove lavoravo,e come beffa finale in quanto ho dato dimissioni volontarie,anche la NASPI in quanto ad ora che scrivo non ho un impiego.
Come posso muovermi? Ho nome e cognome dell’amministratore delegato,il nome della società,ma non ho partita IVA e indirizzo di sede legale. Ho fatto qualche ricerca da me,ma questa società non riesco a trovarla per risalire alla partita IVA.
Cosa posso fare a livello legale e a chi rivolgermi?
Concludo dicendo che ho un testimone che conferma le parole dell’A.D. (amministratore delegato) in più ho tutti i messaggi audio e scritti via whatsapp salvati.
Se qualcosa non vi è chiaro resto a disposizione per chiarimenti,basta contattarmi.
Nel frattempo spero di ricevere risposta è ringrazio tutti