Quattro anni fa in un terreno di mia proprietà ho installato un impianto fotovoltaico che rientra nel quarto conto energia. Tale conto prevede, che per vent’anni tutta l’energia generata dall’impianto fotovoltaico riceva un incentivo economico in funzione della dimensione dell’impianto e della tipologia di installazione. La Tariffa Incentivante viene riconosciuta dal GSE, il Gestore dei Servizi Energetici. Dalla fine del 2015 in un terreno vicino al mio impianto fotovoltaico dove esisteva una vecchia abitazione ad un piano, adesso è in costruzione uno stabile di quattro piani che proietta la sua ombra nel mio impianto fotovoltaico e quindi di fatto ne limita la produzione.
La domanda è se posso chiedere un risarcimento per la mancata produzione al costruttore e in quale modo mi conviene agire.
Distinti saluti.
Massimo
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Gentile signor Massimo,
la Sua è una situazione particolare che necessità di uno studio approfondito in quanto non credo ci siano stati molti casi simili.
Sconoscendo precedenti del genere, a mio parere non ritengo ci siano gli estremi per agire in giudizio contro il costruttore ed ottenere una vittoria certa. In ogni caso dovrebbe agire contro il proprietario del terreno limitrofo.
Preg. Mo utente, il caso da Lei sottoposto implica una valutazione sulla legittimità del provvedimento di concessione edilizia rilasciato dalla P.A. L’analisi e lo studio della documentazione necessaria da acquisire, pertanto, potrebbero rilevare l’illegittimità del provvedimento suddetto nonché, di concerto, accertare il diritto a proporre eventuali richieste risarcitorie, posta la probabile lesione di un interesse legittimo.
Alla luce di quanto sopra esposto, appare necessario ricorrere ad un legale esperto in contenzioso amministrativo, allo scopo di studiare la documentazione da Lei posseduta e quella necessaria ai fini di una più approfondita valutazione, focalizzata al conseguimento dell’obiettivo preposto. Per qualsiasi informazione o necessità non esiti a contattarmi.
Cordialmente,
Avv. Anna Realmuto Kenton & Miles Legal
Gentilissimo Sig. Massimo,
alla prima lettura ed in mancanza dell'esame dei documenti direi che il Suo problema sia di tipo civilistico , atteso che la costruzione eretta sul fondo del vicino toglie luce all'impianto , e ( forse ) amministrativistico , con la modifica dei volumi e ( probabilmente ) della destinazione dell'immobile preesistente sul fondo confinante , ove potrebbe rilevarsi una responsabilità del comune che ha concesso l'esecuzione e la realizzazione dell'opera edilizia se non compatibile con la vocazione dell'area.
Sarebbe da esercitare accesso agli atti presso il comune territorialmente competente relativamente all'autorizzazione relativa alla nuova costruzione e verificare l'esistente alla luce del piano regolatore generale o di altro strumento urbanistico esistente..
Saluti cordiali
Avv.Antonio Cesarini
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