Mancata restituzione del deposito cauzionale

Inviata da luxl. 21 mar 2021 Diritto immobiliare

Gentilissimi,
Scrivo qui perché vorrei capire quali possibilità ho e che iter eventualmente seguire per ottenere la restituzione della caparra dell’appartamento in cui ho abitato per due anni, fino al 31 agosto 2019, insieme ad altri studenti universitari.
Quando prendemmo possesso della casa, lasciammo due mensilità di caparra corrispondente a €1300 totali. I patti erano che i locatori avrebbero scalato dalle caparre le bollette finali e avrebbero poi provveduto alla restituzione delle stesse. Sono passati 7 mesi e non abbiamo ancora ricevuto nulla. Il quarto inquilino (rimasto soli 6 mesi in casa) ha ricevuto la caparra e ci ha detto che il proprietario di casa batte sul fatto che le tre restanti caparre (per me e gli altri due studenti, che siamo rimasti due anni in quella casa) sono state usate per ripristinare i muri perché “c’è scritto nel contratto”. Nel contratto non è specificato nulla al riguardo, ovviamente. Quando siamo entrati nella casa, l’abbiamo trovata pulita alla bell’e meglio, con i muri sporchi e diversi problemi. Pertanto negli anni in cui abbiamo vissuto lì, abbiamo solo migliorato l’appartamento, pulendo e rintinteggiando le pareti a spese nostre. Al coinquilino che ha ricevuto la caparra inizialmente era stato mandato un piccolo prospetto con una tabella con la voce “spese di pulizia finale, ritinteggiatura e trattamento antimuffa”. A proposito della muffa, nei due anni di affitto abbiamo più volte sollecitato il proprietario per risolvere il problema della muffa, che è stato sempre sottovalutato e solo due volte raffazzonato, per poi ripresentarsi puntualmente. Mi sembra quindi una presa in giro, ancora di più, chiedere a noi di pagare i trattamenti una volta estintosi il contratto.
Abbiamo scritto al proprietario senza ricevere risposta.

Come potremmo procedere?
Per qualsiasi delucidazione, resto a disposizione.

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Buongiorno,
se la dazione della caparra risulta dal contratto (come pare) può rivolgersi a un legale e depositare domanda di ingiunzione (una condanna al pagamento che costituisce titolo esecutivo) per la restituzione di quanto indebitamente trattenuto.
Se ritiene mi contatti anche a mezzo portale.
Con i migliori saluti
Ruggero Petrelli

Studio Legale Avv. Ruggero Petrelli Avvocato a Genova

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Buon pomeriggio,
bisogna vedere cosa c'è scritto nel contratto che avete sottoscritto, la casa la avreste dovuta trovare in perfette condizioni (e lasciarla in altrettante perfette condizioni).in primis una messa in mora andrebbe fatta e successivamente si valuterà il da farsi.
Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi

Studio Legale B. D. Longo Avvocato a Reggio Calabria

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