Buongiorno,
in sede di divorzio il giudice mi ha imposto di pagare il mantenimento a mio figlio di 25 anni direttamente nelle mani della madre. Ho scoperto che da diverso tempo lui non vive più nella casa coniugale, ma vive a Londra, dove lavora con contratto fisso; alienato dalla madre non vuole fornirmi i documenti che mi servirebbero per chiedere in tribunale la cessazione del mantenimento (busta paga, contratto, residenza, etc.). Come posso procedere per ottenere tale documentazione? E posso chiedere che la madre mi restituisca quanto ho versato a lei da quando mio figlio è diventato economicamente indipendente? Grazie mille per la disponibilità.
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Purtroppo quello che ha versato sinora e che dovrà versare sino alla modifica del provvedimento non è ripetibile, ossia non lo può richiedere, ci sono sentenze quasi uniformi che sono contrarie alla restituzione. Deve procurarsi la prova in ogni modo che suo figlio lavora, ovvero che è a Londra. Verifichi, ad esempio, se è iscritto all'AIRE(italiani residenti all'estero). Ci sono agenzie che effettuano indagini anche a costi modesti
Resto a disposizione
Gentilissimo Paolo,
occorre che inoltri con sollecitudine un ricorso di modifica delle condizioni di divorzio chiedendo al Tribunale competente la revoca dell'assegno di mantenimento statuito a suo tempo in sede di divorzio. In tale sede dovrà citare sia la Sua ex.moglie sia Suo figlio quali litisconsorti necessari.
Per quanto concerne l'aspetto squisitamente probatorio, nello stesso ricorso potrà essere inoltrata istanza ex art. 210 cpa finalizzata ad ordinare a Suo figlio l'esibizione dei documenti attestanti il rapporto di lavoro in essere.
Resta inteso che avrà necessità della difesa tecnica di un Avvocato.
A Sua disposizione per assistenza.
Cordialmente
Egregio Signor. Paolo, buongiorno e Buon Anno.
Con riferimento alla restituzione delle somme già versate credo ci sia ben poco da fare, a meno che la sentenza modificativa delle condizioni di separazione (o divorzio) non accerti che tali somme siano state indebitamente corrisposte e ne ordini, quindi, il rimborso. Con riguardo all'aspetto probatorio, invece, nel procedimento per la modifica delle condizioni di separazione (o divorzio) potrà chiedere, ai sensi dell'art. 210 Cod.Proc.Civ.,che venga disposto a carico di Suo figlio e/o della Sua ex moglie, ovvero degli enti preposti al controllo fiscale e reddituale, l'ordine di esibizione dei documenti comprovanti l'autosufficienza economica del ragazzo.
Nella speranza d'aver risposto in maniera chiara ed esaustiva al quesito posto, resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e/o approfondimenti.
Con i più cordiali saluti
Buongiorno Paolo,
Ritengo che la riposta ai suoi due quesiti possa essere positiva per entrambi. Può procedere anche in assenza della documentazione a supporto possiamo chiederne l'ordine di esibizione al giudice. Per il diritto al recupero delle somme versate in assenza di diritto a tutti gli effetti trattasi di ingiustificato arricchimento e come tale ripetibile.
Resto a sua disposizione per qualsiasi necessità
Un cordiale saluto
Avv Giulio Mario Guffanti
Buongiorno Paolo.
Può agire in giudizio chiedendo la modifica del provvedimento che La obbliga a corrispondere il mantenimento a Suo figlio, specificando i mutamenti delle circostanze di fatto e le modalità con le quali ne è venuto a conoscenza, citando eventuali testimoni e chiedendo che venga sentito Suo figlio e che venga obbligato a depositare in giudizio documentazione attestante la propria attività lavorativa e il reddito percepito.
Purtroppo per i pregressi non ritengo probabile che possa ottenere il rimborso di quanto versato sulla base di un provvedimento emesso dall'Autorità Giudiziaria.
Resto a disposizione per ogni ulteriore necessità e/o chiarimento ed invio distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gentile Paolo,
Lei può agire dinnanzi al tribunale competente per ottenere la modifica del provvedimento che la obbliga al versamento del mantenimento nei confronti di suo figlio, tra le prove oltre a produrre documenti utili, deferisca interrogatorio formale a suo figlio, che in sede d'udienza non potrà mentire.
Dovrà comunicare la circostanza del suo lavoro e della indipendenza economica. Otterrà così la dichiarazione per la cessazione dell'obbligo: diversamente, senza modifica del titolo, lei deve versare il dovuto.
Per quanto già versato nulla potrà fare poiché eseguito in pendenza di un obbligo esistente pur se non veritiero.
Avv. Marina Ligrani
Egr. Sig. Paolo
per quanto riguarda la richiesta del denaro già versato, temo che non potrà chiederlo indietro in quanto sinché sussiste il provvedimento del giudice che lo obbliga al versamento non può che adempiere.
In relazione alla documentazione che le necessità io le consiglio di agire comunque per la modifica delle condizioni di separazione presentando tutte le prove (anche testimoniali) di cui dispone e eventualmente chiedere l'espletarsi di accertametnti fiscali e reddituali in capo a suo figlio.
