Alla morte di mia madre io e mia sorella scopriamo che nel 1996 la stessa ha venduto a un nostro fratello e a sua ora ex moglie che ha vissuto in casa di mia madre dal 1984 la sua meta della casa più la parte ereditata da nostro padre tutto a nostra insaputa poteva farlo?noi non dovevamo essere informati come a fatto il notaio a rendere tutto regolare?Restando in attesa cordiali saluti
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Egregio sig.Beccega,aggiungo alla valutazione espressa solo che una parziale donazione po' ravvisare anche in caso di inadeguatezza del prezzo della vendita.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli .
Sua Madre poteva vendere a chiunque l'immobile, ma bisognerà verificare si sia verificato un trasferimento di denaro, viceversa bisogna impugnare la lesione della quota di legittima, ma per farlo necessita che il testamento sia stato fatto con beneficio di inventario ex art. 564 c.c.
Suppongo comunque che Voi siati incorsi nella prescrizione decennale.
Secondo giurisprudenza costante, se la lesione del legittimario deriva da donazione il termine di prescrizione decorre dalla data di apertura della successione (da ultimo, Cass. 20644/2004). Cordiali saluti.
Avv. Massimo Colangelo di Sulbiate (MB)
Buonasera,
premesso che si dovrebbero visionare gli atti per un parere completo, sua madre poteva vendere la sua quota a chiunque ma avrebbe dovuto ricevere il corrispettivo in denaro. Se ciò non è avvenuto e quindi si è trattata di una simulazione per mascherare una donazione, allora potrebbe aver leso la vostra quota di legittima. In quel caso dovreste adire vie legali.
Cordialità
Avv. Luna Granello