Mia mamma dilapida la pensione in gioco
Buongiorno Avvocato, mi perdoni lo sfogo, ma non so più che fare. Mia mamma 85enne, pensionata con oltre 1.800,00euro al mese più introiti provenienti da riparazioni di sartoria che fa, oltre ad entrate divaria natura dall'alimentare frutta, verdura, carne, al altro bene, proveniente dei vari conoscenti, (da noi in Romagna c'è ancora il baratto, cosa per cosa). Le ho provate tutte, della pensione non ne rimaneva nulla! Poi qualche mese, ho trasferito l'accredito della pensione dalla banca del paese alla Posta, portando ad una operazione di stanziamento di una cifra ogni mese dalla pensione. Aumentandola di mese in mese,(premetto che prima di questa operazione, da parte non ha messo un centesimo, per una qualunque emergenza o piacere lei conta di mese in mese...)Ma non passa giorno senza chiedermi di eliminare il "fondo". Premetto che sono figlio unico, separato con un figlio che, viziato dalla nonna, si è sempre intromessa, e dai suoi "aiuti" non ha realizzato nulla nella vita (35 anni). Quindi la pensione che mia mamma percepisce più le entrate di riparazione, più i prestiti che tutti i mesi riceve dalle amiche, vanno a rovinare il futuro di mio figlio, e al gioco tra gratta e vinci e numeri al lotto. Chiedo pertanto a Lei un consiglio perché davvero non so più cosa fare, il dialogo, le buone maniere, gli esempi, con mia mamma non funzionano...Vi prego suggeritemi la soluzione, voglio solo che mia mamma non sperperi i suoi soldi nel gioco e per rovinare mio figlio, che se li conservi, che li accantoni, che li utilizzi per il suo benessere, solo questo.
Grazie infinite.
Paolo Belfiore
Bologna