Mio padre mi ha abbandonata e non versa gli alimenti da anni. Cosa posso fare?
Gentili avvocati,
sono una ragazza di 26 anni.
Vivo con mia madre e mio fratello di 24 anni.
Mio padre (sposato con mia madre prima che noi figli nascessimo) ci ha abbandonati quando avevamo 7 e 5 anni costruendosi una vita con la nuova amante.
L'amante di mio padre è una donna di Santo Domingo la quale ha 3 figli avuti tutti da un precedente matrimonio (quindi non con mio padre). Mio padre ha sempre condotto una vita di lusso con Ferrari, Porsche che poi successivamente alla separazione con mia madre ha iniziato ad intestare a questa signora di Santo Domingo. La signora dopo qualche anno che stava con mio padre ha effettuato ricongiungimento familiare portando in Italia anche i suoi tre figli che all'epoca avevano circa 20 anni. Mio padre ha iniziato ad acquistare beni di lusso per la signora, i figli della signora e addirittura i nipoti dei figli di questa donna.
Ho scoperto che ha acquistato ville lussuose a Santo Domingo intestandole tutte alla signora e un bell'appartamento qui in Italia sempre intestato alla signora.
In questi anni inoltre ha aperto e chiuso numerosi locali tra cui discoteche gestite sempre insieme alla signora e ai figli della signora.
Mio padre da quando è scappato di casa ed è andato a convivere con questa signora non si è mai fatto più vedere, non ha mai cercato nè chiamato noi figli. Si è quindi disinteressato di noi, della nostra vita, della nostra salute, dei nostri problemi lasciandoci da soli ad affrontare ogni difficoltà.
Quando eravamo ancora minorenni la casa in cui mio padre conviveva con questa donna è stata posta sottosequestro per prostituzione e la sua amante indagata per sfruttamento della prostituzione e messa agli arresti domiciliari.
Il tribunale dei minori non si è mai preoccupato di avvertire mia madre di questa situazione, anzi all'epoca dei fatti il giudice scrisse nella sentenza che l'affidamento da esclusivo (figli a carico della mamma) passava a congiunto. Cosa che trovo gravissima perché noi figli potevamo essere abusati senza che nessuno avvisasse riguardo a tale situazione.
Ai figli della signora inoltre sono stati chiusi più volte i locali per ritrovamento di sostanze stupefacenti.
Inoltre all'epoca dei fatti a mio padre non doveva per legge essergli rilasciato il passaporto, ma non si sa come ha ottenuto anche quello facendosi i suoi numerosi viaggi a Santo Domingo con questa donna.
Purtroppo io soffro di problemi di salute abbastanza gravi fin dalla nascita e questi problemi hanno portato anche mia madre a perdere il lavoro sin da giovane perché si ritrovava sempre sola con due bambini piccoli da accudire mentre mio padre con la scusa del lavoro stava sempre fuori di casa fino a tardi, quando in realtà si stava solo costruendo una vita sentimentale parallela.
Fino a qualche anno fa mio padre si limitava a corrispondere il mantenimento minimo su ordine del giudice, tuttavia appena abbiamo compiuto 18 anni ha smesso di dare il mantenimento sia a me che a mio fratello sebbene la sentenza del giudice predisponga ancora attualmente il versamento del mantenimento.
Mio padre inoltre non dichiara la maggior parte dei guadagni, le ville e le macchine di lusso le ha intestate tutte alla compagna e lui risulta un imprenditore che guadagna circa 1500 euro al mese quando in realtà gestisce vivai, locali notturni, affitta ville a Santo Domingo con i suoi contatti personali.
Quando mio padre ci ha tagliato i viveri avevo appena iniziato l'università che purtroppo non ho ancora terminato perché oltre ai seri problemi di salute che già avevo, questa situazione economica disastrosa ha compresso ulteriormente il mio percorso dal punto di vista economico e psicologico.
Mio fratello è stato costretto ad abbandonare gli studi appena concluse le scuole superiori e a mettersi a lavorare per vivere ed aiutare me e mia mamma (che purtroppo ha iniziato ad avere problemi di salute da qualche anno).
Viviamo in una casa molto umida e senza riscaldamento.
L'unica entrata che abbiamo sono i 1200 euro mensili di mio fratello che fa l'operaio in fabbrica ma comunque questo basta per superare i limiti imposti per avere gratuito patrocinio.
Mia nonna materna purtroppo non può aiutarci economicamente perché è rimasta vedova a soli 38 anni e ha dovuto crescere due figlie da sola, vive con una pensione minima di 800 euro, non ha casa di proprietà e paga un affitto di 600 euro.
Mia nonna paterna invece ha intrapreso la stessa via di mio padre tagliandoci completamente fuori dalla sua vita.
Mia madre ha sporto denuncia per il mancato mantenimento ma purtroppo non abbiamo i soldi per poterci permettere un avvocato perché con quei 1200 euro che guadagna mio fratello che ha solo 24 anni dobbiamo mangiare in 3, pagare le bollette e le visite mediche.
Non abbiamo un auto nè i mezzi economici per potercela permettere. Mio fratello usa un auto usata del 2003 (quindi vecchissima) che appartiene a mia nonna che ora non guida più.
Sono disperata e nello sconforto più totale.
Vorrei querelare anche io mio padre per chiedere gli arretrati degli assegni di mantenimento che non paga da ben 7 anni ma essendo ancora studentessa non ho alcuna disponibilità economica per potermi permettere un avvocato.
Fino ad ora io non ho mai sporto denuncia perché avevo paura di ritorsioni da parte di mio padre, della compagna e dei figli che in passato ci hanno minacciati per anni.
C'è qualche modo da figlia per avere il gratuito patrocinio contro mio padre sebbene lui non conviva con noi ma con l'amante?
Spero possiate consigliarmi come muovermi perché questa situazione mi ha tolto ogni briciolo di serenità e continua purtroppo ad affliggere me, mio fratello e mia madre.
Vi ringrazio per l'attenzione e per un eventuale risposta.