Mio padre vuole togliere l'assegno di mantenimento sia a me che a mia madre

Inviata da Loris. 18 mar 2019 Assegni familiari

Mio padre ha mandato un'ingiunzione a mia madre di presentarsi in udienza a maggio perché vuole togliere l'assegno di mantenimento sia a me che a lei. Sono in cerca di un avvocato perché quello che avevo prima non può occuparsene. Se avete bisogno di maggiori informazioni rispondetemi. Grazie.

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Gentile Loris,

le modifiche delle condizioni di separazione con riferimento al mantenimento, potranno essere disposte dal giudice ove ne ricorrano i presupposti di legge.
Ad ogni modo, sarà necessaria la costituzione in giudizio della ex coniuge per contrastare la pretesa di controparte.

Il nostro studio può offrirle l'assistenza che una materia così delicata richiede.
Non esiti a contattarci per ulteriori chiarimenti e/o approfondimenti.

Avv. Eleonora Tripi
The Italian Lawyer

The Italian Lawyer Avvocato a Milano

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immagino ci sia una separazione in corso...............occorre esaminare la sentenza e vederci per parlarne...........se crede io sono della provincia di caserta

Avvocato Di Lallo Avvocato a Vairano Scalo

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Buongiorno,
dalla questione prospettata, seppur abbastanza generica, deduco che suo padre abbia presentato un ricorso per la modifica delle condizioni di separazione/divorzio in punto di mantenimento per lei e sua madre.
Potrebbero esserci stati dei mutamenti nella condizione reddituale di una delle parti oppure alcuni fatti che giustificherebbero una modifica del mantenimento, ma per meglio approfondire la vicenda sarebbe necessario avere maggiori informazioni.
Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordiali saluti
Avv. Giorgio Pagnoncelli

Studio legale avv. Giorgio Pagnoncelli Avvocato a Lecco

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Egregio signor Loris,
con le poche informazioni si può solo presumere che suo padre abbia chiesto una modifica ex art 710 c.p.c. dei provvedimenti relativi alla separazione o divorzio e con riferimento al mantenimento sia del figlio che del coniuge ( o assegno di divorzio).
La motivazione alla base del ricorso potrebbe essere che Lei ( figlio) sia divenuto economicamente autonomo e non abbia più diritto all'assegno di mantenimento . Per Sua madre ci sono molte variabili e senza altri riferimenti è difficile rispondere.
A disposizione per ogni chiarimento.
Cordiali saluti

Avv. Emanuela Pesce Avvocato a Milano

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Concordo con quanto sopra scritto. Qualora dovesse risultarLe più agevole, il mio studio è situato a Torino. Rimango a Sua disposizione.
Distinti saluti.
D. T.

Anonimo-174922 Avvocato a Torino

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Gentile Loris,
Sua madre dovrà costituirsi in giudizio per opporsi alle richieste avanzate da Suo padre.
Non è così scontato l'accoglimento della richiesta, poiché per l'eliminazione del mantenimento (o anche solo la riduzione) è necessario che le condizioni economiche delle parti siano mutate rispetto al momento in cui il medesimo è stato assegnato.
Per rispondere adeguatamente in merito al possibile esito del giudizio occorre conoscere approfonditamente la questione, compresa la situazione patrimoniale, nonché visionare gli atti.
Nel caso in cui la richiesta dovesse essere rigettata, Suo padre, in virtù del principio della soccombenza, potrebbe essere condannato a pagare anche le spese legali da Voi sostenute.
Per ogni necessità o chiarimento rimango a Vostra disposizione.
Il mio studio è situato presso il Foro di Pesaro, nelle Marche, ma opera altresì presso tutti gli altri Fori delle Marche, presso quello di Rimini e, all'occorrenza, anche presso quelli limitrofi.
Distinti saluti
Avv. Alessandro Tadei

Avv. Alessandro Tadei Avvocato a Fano

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Buongiorno Signora,
bisogna valutare la situazione patrimoniale di tutte le parti. Chiede un nuovo Avvocato, ma dovrebbe dirci da dove ci scrive...
Sono a disposizione laddove lo ritenga,
Avv. Isabella Giannone

Avv. Isabella Giannone Avvocato a Messina

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Buongiorno,
modificare le disposizioni economiche della separazione è possibile solo in presenza dei necessari presupposti previsti dalla legge.
Il fatto che suo padre abbia formulato tale richiesta non significa che otterrà il risultato sperato..
Pur tuttavia, è necessario che vi costituiate subito in giudizio al fine di contestare le richieste di suo padre, e la eventuale documentazione prodotta, precisando, all'uopo, che dall'epoca della separazione le condizioni economiche della famiglia, poste alla base dell'assegno di mantenimento, non sono cambiate nel tempo.
Se il tribunale accoglierà l'opposizione e rigetterà la richiesta di suo padre, egli sarà condannato al pagamento delle spese del giudizio in virtù del principio della soccombenza.
Cordialmente.
Avv. Antonello Guido - Matrimonialista del Foro di Catania

Avv. Antonello GUIDO - MATRIMONIALISTA DIVORZISTA, DIRITTO DI FAMIGLIA Avvocato a Catania

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Sarebbe necessario approfondire la questione per poter comprendere su quali elementi si basi la domanda di Suo padre e quale sia la situazione patrimoniale di Sua madre e Sua personale. Saluti cordiali

Avv. Antonio Cesarini Avvocato a Bergamo

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