Buon giorno.espongo brevemente il caso.In accordo gia da dieci anni mia figlia,ora quasi 15enne,veniva collocata presso la madre,ma con residenza da me,rimasto nella mia casa di proprieta dopo liquidazione di 30mila euro alla madre.Attualmente verso mantenimento di 255 euro mensili,con tempi sostanzialmente paritari.Allo stato attuale,consiedrando che mia figlia tollera poco la permanenza con la madre,anche a causa del suo compagno,e al fatto che la residenza di mia figlia sia sempre stata con me,come posso definitivamente ottenere la collocazione con eliminazione dell assegno di mantenimento,ovvero richedere un mantenimento diretto?.grazie
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Dei provvedimenti in questa materia può essere sempre richiesta al competente Tribunale la modifica, in forma consensuale o contenziosa. In quest'ultimo caso vi è speranza di ottenere modifiche solo se si assolve all'onere della prova in merito al fatto che le circostanze sono cambiate. Sotto tale profilo non è determinante, contrariamente a quanto lei sembra credere, il "dato formale" della residenza, che non corrisponde all'effettiva collocazione della minore, ma rileva quest'ultima.
Avv Matteo Rondina
Buongiorno,
si tratta di richiedere la modifica delle condizioni di cui alla sentenza di separazione(?)/ divorzio (?).
E' necessario esaminare se sussistono i presupposti per tale richiesta.
Cordiali saluti
Buongiorno,
È sempre possibile richiedere la modifica dei provvedimenti adottati in materia di affidamento e collocamento dei figli. È facoltà del genitore interessato avanzare domanda di collocamento paritario del figlio e mantenimento diretto dello stesso. Tuttavia, affinché l'Autorità Giudizia disponga il mantenimento diretto ( e quindi liberi il genitore dal precedente obbligo circa il versamento del mantenimento) dovranno essere previamente valutate ed analizzate una serie di condizioni, quali a titolo esemplificativo il reddito di ciascun genitore, il tenore di vita precedentemente goduto, i giorni di collocamento etc.
Avv. Capitoni A.