Narcisismo?

Inviata da Tanya Cuccu. 8 set 2024

Gentili avvocati, cercheró di essere il piú chiara possibile. Ho 32 anni, da 5 anni sono " adottata " in un altra famiglia per via del mio passato difficile ( subivo maltrattamenti da mia madre ). In questa casa, io e le mie sorelle ( le considero tali ), abbiamo capito di vivere con due persone che hanno a pieno tutti i tratti delle personalitá narcisistiche. Ogni giorno viviamo comportamenti manipolativi, passivo-aggressivi, ricattatori soprattutto in fatto economico, anche se tutte e 3 ci impegnamo tanto per lavorare, a periodi abbiamo difficoltá, e ogni qualvolta sia possibile contribuiamo a casa. Un esempio semplice sarebbe che se in casa entrano 3000 euro tra loro due, fanno peso su qualsiasi cosa usufruiamo, facendo leva sui sensi di colpa, come se stessimo morendo di fame, mentre invece c'é uno spreco enorme. Io sono quella piú bersagliata, e in aggiunta all'esterno vengo diffamata da loro. In casa tutto sembra un segreto di stato, e ad ogni occasione giocano sul chi devono accalappiare per creare scompiglio, ovviamente col sottofondo di " é colpa sua ", perché tutto viene addossato a me, seppur mai una volta ho osato mancare di rispetto, né creo problemi a prescindere. Non chiedo un singolo centesimo per le mie cose, ma loro da me hanno preso e preteso tanto. Una volta mancati i soldi peró sono diventata cattiva. Vivono in un mondo fittizio, creato ad arte, dove al di fuori sembra la famiglia del mulino bianco, ma dentro le quattro mura tutto é invivibile e difficile da dimostrare, se non che, al limite della pazienza, stiamo cercando almeno di tutelare la nostra integritá psico-fisica registrando ogni qualvolta si possa, qualche avvenimento. Mi piacerebbe poter avere un consiglio, o una guida da seguire, perché non so fino a che punto le leggi possano tenere conto di questo tipo di personalitá, essendo noi tutte e tre maggiorenni e in teoria considerate indipendenti e in grado di lavorare, mentre stare a casa ( ora lavoriamo tutte e 3 ma stagionalmente ), per noi non é una scelta ma una costrizione. E né so, se possano comprendere il livello di cattiveria di costoro per aver recato cosí tanti danni anche alle ragazze, e se in qualche modo é possibile integrare un supporto psicologico. Vi ringrazio in anticipo.

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