Naspi ed incentivo all'esodo.
Buongiorno,
la mia azienda mi ha proposto la risoluzione del contratto con incentivo all'esodo.
Nel caso di accordo avrei diritto (o in quali condizioni) alla Naspi?
Grazie,
Fabio.
Buongiorno,
la mia azienda mi ha proposto la risoluzione del contratto con incentivo all'esodo.
Nel caso di accordo avrei diritto (o in quali condizioni) alla Naspi?
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Destinatari dell'indennità di disoccupazione sono i lavoratori che hanno perso involontariamente la propria occupazione: oltre a tutti i casi di licenziamento, è riconosciuta anche a chi si dimette per giusta causa e nelle risoluzione consensuali di rapporti di lavoro in seguito a procedure di conciliazione o procedimenti disciplinari.
Resto a disposizione per ogni chiarimento
Avv. Elisabetta Sarcina
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Gent.le sig. Fabio,
l'assegno di disoccupazione, oggi più correttamente identificato come Naspi, è erogato dall’Inps solo a fronte della perdita involontaria del lavoro, pertanto la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, con o senza incentivo all'esodo, se non attuata con una apposita procedura, non da diritto all'ottenimento di tale assegno. È pertanto necessaria l’adozione della procedura, prevista dalla legge Fornero del 2012, che permette di risolvere il rapporto di lavoro consensualmente, attraverso un accordo tra le parti che poi deve essere ratificato presso la Commissione Territoriale del Lavoro, a questo punto per avvalersi della Naspi dovrà farne domanda all'Inps allegando la lettera di licenziamento e la copia della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.
A disposizione per ulteriori chiarimenti
Avv. F.C.
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Buongiorno Signor Fabio,
la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, cui può seguire, come nel Suo caso, un incentivo all'esodo, per dar diritto alla Naspi, di solito erogata solo a seguito di perdita involontaria del posto di lavoro, deve avvenire con una procedura di conciliazione, avanti la Direzione territoriale del Lavoro competente, secondo le modalità previste dalla legge.
Il mio Studio è a Sua disposizione.
Cordiali saluti.
avv. Liana Bauccio
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Se la risoluzione consensuale viene fatta in DTL sì.
Resto a disposizione,
cordialmente
Antonella Lopopolo
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