Molto tempo fa quando mia nonna era in forte difficoltà economica comprai la sua casa in nuda proprietà in modo da poterla avere io alla sua morte e che lei avesse dei soldi per finire serenamente i suoi giorni. Adesso aspettiamo la lettura del testamento ed i miei cugini mi accusano di averla circuita e reclamano l'eredità della casa... come ne esco? Io avevo fatto un patto con la nonna perchè conveniva a entrambe
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Se sei ha acquistato la nuda proprietà, e nell'atto era previsto l'usufrutto in favore di sua nonna, al decesso lei è diventato pieno proprietario. Se l'acquisto è reale, ossia con trasferimento di denaro, i suoi cugini non possono fare proprio nulla. Anche se trattasi di vendita fittizia, che maschera una donazione, i suoi cugini non possono pretendere nulla, perché non sono eredi legittimari, ossia cui la legge riserva una quota.
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E' opportuno altresì verificare il prezzo di acquisto atteso che la nuda proprietà si acquista ad un prezzo a cui si arriva attrraverso un calcolo matematico ben preciso.
I cugini potrebbero impugnare anche in virtù di un prezzo di acquisto troppo basso.
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Salve, non vedo debba temere. Lei ha acquistato la casa di sua nonna quando questa era in vita. La casa adesso e'sua a tutti gli effetti e difficilmente potrà essre invocata la cirvonvenzione di incapace. Cordiu saluti. Avv. Sergio D'Acuti Roma
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Buon giorno, i Suoi cugini dovranno dimostrare l'annullabilità dell'atto di acquisto
bisogna avere la prova dell'acquisto con atto pubblico o con scrittura registrata e con prova dell'esborso della somma. per ulteriori informazioni mi contatti tramite il portale.
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La questione è complessa. Occorrono più elementi. Allo stato, se hai acquistato al prezzo congruo in considerazione della situazione particolare e delle condizioni in atto, non dovresti avere. Per approfondimenti occorre esaminare l'atto ed eventualmente il testamento.
Distinti saluti
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A quel che comprendo Ella ha costituito un vitalizio con Sua nonna ma ciò avrebbe essere sancito con atto scritto. Ora i Suoi cugini, pur non potendo insinuare la circonvenzione di incapace, potranno vantare diritti ereditari.
Tanto dovevo, con i migliori saluti.
Avv. Alessandro Caretta
Gentile Signora,
aspetti evidentemente l'apertura e la pubblicazione del testamento.
e poi immagino dovrà far valere i Suoi diritti.
Da una prima lettura non mi sembrano che vi siano eredi legittimi.