Buongiorno, la mia ex moglie ha trasferito la residenza di nostra figlia senza il mio consenso e andando contro la sentenza del tribunale. Alla richiesta del nullaosta alla scuola dove avrebbe dovuto frequentare la seconda quest'anno lo stesso gli è stato rigettato in primis da me perchè il trasferimento è illegittimo e poi dalla scuola in quanto senza autorizzazione del tribunale loro non autorizzano.
A questo punto stiamo aspettando l'udienza in tribunale per definire la questione, ma la bambina a tutt'oggi non frequenta nessuna scuola.
La madre non sarebbe obbligata a farle frequentare la scuola dove ancora risulta iscritta? Cosa potrebbe succedere se la bambina continua a non frequentare?
grazie
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da quanto ho capito il tribunale ha affidato la bimba a sua moglie? o congiunto?
in ogni caso continuandio così sua moglie rischia di perderne la custodia......o di penalizzarla nelle ore di visita......
Egr. Sig. Mario, il tema del trasferimento della residenza di una bambina affidata alla madre è delicato e l'esito del relativo procedimento contenzioso deriva da molti fattori, in quanto da un lato il competente Giudice deve considerare le esigenze della bambina e il suo rapporto con il padre e dall'altro devono certo anche valutarsi quali siano state le ragioni che ha hanno sospinto la madre a richiedere il trasferimento della residenza. Non vi è una regola fissa e la soluzione delle controversie deriva da tutti gli aspetti devono essere esaminati in ogni caso concreto.
Comunque, in attesa della decisione del Giudice competente è certamente grave che Sua moglie non consenta che la bambina continui a frequentare la scuola dove era e fermo restando i provvedimento che sul punto possono essere adottati dal competente Giudice civile di tipo sanzionatorio vi è anche una sanzione pecuniaria qualora la bambina sia iscritta alle scuole elementari. Cordialmente
Avv. Alfredo Guarino Napoli