Buongiorno, ho ricevuto avviso di termine indagini per oltraggio a pubblico uffciale, (3 ispettori inps) in quanto durante un loro controllo in un centro benessere dove mi trovavo in qualità di cliente, uno degli ufficiali ha aperto la porta della mia cabina dove ero completamente nudo per effettuare una seduta abbrozzante.
Successivamente sono uscito ed ho inveito proliferando varie frasi (siete la rovina dell'Italia.. alla gente come voi andrebbe tagliato la testa...) contro questi per il loro modo di eseguire i controlli. Dopo tre mesi mi sono visto arrivare un avviso di termine indagini per oltraggio. Il mio quesito è se in sede di giudizio avrò completamente torto o se ci saranno delle attenuanti.
Grazie per il Vs. interessamento.
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Buongiorno, per dare una risposta esauriente occorrerebbe vedere la documentazione raccolta dalla Procura. Comunque, da quello che dice il reato sembra esserci. Occorre, quindi, preparare una buona difesa. Resto a sua disposizione per eventuali chiarimenti.
Avv. Alberto Alvazzi del Frate
Gentile Signore,
la parola del pubblico ufficiale, fino a querela di falso, ha un peso specifico maggiore rispetto a quella del cittadino.
Ciò premesso, consideri però che il reato sussiste se: 1) l'offesa all'onore del pubblico ufficiale è proferita in presenza di più persone; 2) se il pubblico ufficiale stava compiendo un atto del proprio ufficio. In assenza anche di uno soltanto dei predetti requisiti, il reato non sussiste. L'ultimo comma dell'art. 341 bis c.p., inoltre, prevede la possibile di estinguere il reato attraverso la riparazione del danno.
Cordialmente.
Avv. Adele Manno
Egregio Sig. Alessio,se non erano presenti almeno altre due persone,oltre a Lei e al Suo "invasore",il reato non sussiste;comunque esistono tutte le condizioni per una sanzione minima.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Buon giorno Alessio,
da quanto dice, il reato sembra essersi configurato (ma sarebbe comunque meglio accedere agli atti...). Tuttavia, poiché il reato in questione si estingue nel caso in cui il danno venga riparato interamente mediante risarcimento nei confronti sia della persona offesa, sia dell'ente di appartenenza, Le consiglio di prendere contatto con un legale tramite il quale concordare con la persona offesa una cifra che possa essere ritenuta congrua al fine di risarcire il danno q, dunque, chiudere la vertenza.
Resto a disposizione per ogni necessità e le auguro una buona giornata.
Avv. Lorena Steri