Mi sono accorto in data 10/11/2017 che il mio commercialista non ha presentato la dichiarazione dei redditi dell' anno 2015, nonostante gli abbia consegnato tutta la documentazione entro il 10/06/2016. La mia è una contabilità semplificata e ho fatturato circa € 20.000 da cui sono da detrarre le spese di attività. Come posso difendermi dato che io non ho nessuna responsabilità ? Come mi devo comportare ? posso rischiare anche penalmente ? grazie
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Buongiorno,
in primo luogo è bene precisare che la vicenda da Lei descritta non dovrebbe dar luogo ad alcuna conseguenza penale, atteso che nel caso di specie la soglia oltre la quale scatta automaticamente l'informativa, presso la competente Procura della Repubblica, è stabilita in euro 50.000,00.
Ciò detto, esistono numerosi strumenti per far fronte alla grave carenza professionale del Suo commercialista, ivi compreso il c.d. "ravvedimento operoso". Alla luce delle informazioni da Lei fornite potrebbero sussistere, inoltre, le condizioni per l'instaurazione di un contenzioso nei riguardi del professionista negligente, avente la finalità di far dichiarare la di lui responsabilità professionale, con conseguente addebito di ogni conseguenza pregiudizievole a Lei derivante.
Ad ogni modo, data l'estrema delicatezza della vicenda, Le consiglio di contattarci quanto prima, al fine di procedere tempestivamente nei termini di legge.
Buongiorno,
di regola e possibile richiedere il risarcimento del danno per omessa dichiarazione del commercialista anche se in una recente sentenza della cassazione il contribuente risponde del reato di omessa dichiarazione dei redditi o Iva, anche nel caso in cui l’omissione sia imputabile al comportamento negligente del professionista (nello specifico, commercialista).
Questo il principio ribadito dalla terza sezione penale della Cassazione nella pronuncia 16958 dell’8 maggio di quest'anno.
E chiaro che bisognerà verificare nel dettaglio ogni singola questione per verificare i presupposti di fattibilità.
Resto a disposizione e porgo distinti saluti.
Studio Legale
Massimo Cannata (Torino)
gentile sig. Luca,
il reato di omessa dichiarazione redditi, prevede una sanzione tributaria e penale nel momento in cui si supera la soglia di 50.000 euro di imposte evase; in ordine alla responsabilità del commercialista si ravvisa nel momento in cui il professionista è obbligato a presentarla e commette un omissione ; tale responsabilita quando accertata comporta una responsabilità profrssionale con eventuale possibilità di richiesta di risarcimento di tutti i danni eventualmente subiti.
cordiali saluti
avv francesco colantonio