Buonasera,
Le racconto brevemente il caso di cui chiedo informazioni. Sono sposata da 4 anni con un ragazzo e a novembre nascerà la nostra prima figlia. Purtroppo lui molti anni fa, prima di conoscermi, ha avuto una figlia dalla relaZione con una ragazza ed è stato costretto dalla sua famiglia a riconoscerla nonostante non vivessero insieme e la loro relazione era ormai al capolinea. Non l'ha quasi mai vista, non ha mai versato mantenimento e dopo poco gli è stata tolta la patria potestà. Ora la bambina ha 7/8 anni e lui non sa nemmeno come è fatta. Vorremmo che le fosse tolto il suo cognome visto che non c'è mai stato e mai ci sarà nessun rapporto. È possibile? Se si, come si può fare? Possiamo anche intraprendere azioni legali, l'importante è ottenere la cancellazione del cognome.
Aggiungo inoltre che la madre da 3 anni convive con un uomo e la suddetta bambina lo considera un padre, hanno avuto un figlio l'anno scorso e si sposeranno a breve.
La RINGRAZIO fin da ora.
Cordiali saluti,
C.
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Gentilissima,
da quanto scrive, appare non contestato il legame biologico tra padre e figlia e pertanto sussistente il vincolo genitoriale.
Inoltre, il diritto al cognome della figlia è ormai considerato imprescindibile anche in caso di disconoscimento di paternità.
Tuttavia, sulla base di quanto scrive, la mancanza di rapporti tra padre e figlia e la presenza di un nuovo compagno che incarna la figura paterna, potrebbero far ritenere la possibilità di raggiungere un accordo con la madre esercente la responsabilità genitoriale in modo da avviare la relativa procedura.
Sono a disposizione per fornirle ogni chiarimento di cui avesse necessità.
Cordialmente,
Avv. Massimo Novi
Non spetta al solo padre decidere sul cognome della figlia, sarà eventualmente la stessa a richiedere, quando sarà maggiorenne, al Prefetto il cambio del cognome se riterrà di non avere legami con il padre biologico e di voler procedere in tal senso.
In ogni caso i figli sono anche dei padri che li concepiscono non solo delle madri che li allevano.
Gent.le Chiara,
Per togliere il cognome del padre al figlio, bisogna avere determinati requisiti e seguire una ben precisa procedura .
L'istanza va fatta all'autorità Amministrativa con la documentazione che attesta i motivi che la giustificano .
Se la domanda si riferisce a un minore deve essere valutato l'interesse di quest'ultimo . Sarà comunque necessario acquisire il consenso di entrambi i genitori .
Cordialmente
Avv. M. Cristina Leoncini
Buongiorno.
Togliere il cognome del padre alla bambina è in certi casi possibile, ma non semplice. Trattandosi di minore, inoltre, tenga presente che deve manifestarsi la volontà comune di entrambi i genitori naturali. Non sarà sufficiente la volontà del padre di togliere il cognome La bambina, infatti, dovrebbe assumere un nuovo, cognome: presumibilmente quelli della madre o del nuovo compagno. Certo l'interesse del minore sarà il primo e principale elemento di valutazione. La procedura non sarebbe semplicemente amministrativa e occorrerà l'intervento del Tribunale.
Spero di essere stata utile.
Avv. REALE Paola (foro di Torino)
Buongiorno Sig.ra Chiara,
Le faccio presente, che se suo marito, visto e considerato che le è stata tolta la patria potestà, per non aver ottemperato agli obblighi di mantenimento verso la figlia, può chiedere al prefetto del luogo la cancellazione del suo cognome, la strada da intraprendere è molto tortuosa e costosa.
La cancellazione del proprio cognome va motivata, ai sensi dell'art. 7 del c.c., dovreste motivare l'istanza, allegando la sentenza divenuta esecutiva, dalla quale si evincono le motivazione della perdita della potestà genitoriale.
Personalmente, non consiglio mai questa procedura, poichè i figli sono e rimarranno sempre sangue del nostro sangue, anche se non voluti.
Prima di intraprendere questa procedura, mi piacerebbe parlare seriamente con Lei e suo marito, cercando di capire le vere ragioni di questa scelta così difficile e importante che avete inteso intraprendere.
Potete contattarmi tramite portale.
Cordialità.
Avv. Giuseppe Aiello.
Gentile Signora Del Cason,
per il caso da lei esposto è opportuno considerare che la volontà di suo marito di privare la figlia del cognome paterno deve tenere conto del fatto che il cognome attribuito alla figlia può essere già divenuto elemento connotativo e distintivo della sua identità personale. In tale circostanza, infatti, la figlia avrebbe diritto a mantenere la propria individualità personale, acquisita con il cognome paterno, con probabile sacrificio dell'interesse di suo marito.
Vi suggerisco, pertanto, innanzitutto di mettervi in contatto con la madre e valutare se vi sia la volontà comune di togliere alla bambina il cognome paterno. In mancanza di accordo, sarebbe opportuno valutare la percorribilità della strada giudiziale.
Cordiali saluti.
Avv. Federica Guerrieri
Studio Legale Di Chiacchio - Guerrieri - Monaco
Gentile signora Dal Caso, il diritto al cognome compete a chi lo possiede o lo rivendica ( e chi ha perso la patria potesta' non puo' agire in nome del figlio (mi consenta di osservare che i padri non dovrebbero disinteressarsi dei figli).Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli