Patria potestà della madre

Gent.ma sig.ra Elena,
al compimento del Suo diciottesimo anno di età, ha acquistato la capacità di agire e pertanto può compiere qualsiasi atto e prendere decisioni in modo autonomo indipendentemente dalla volontà di Sua madre.

Cordialità
Studio Legale Tamburrano

Buongiorno Elena.
Avendo ormai raggiunto da anni la maggiore età, Sua madre non ha più alcuna responsabilità genitoriale su di Lei.
Pertanto, ritengo che Lei non debba chiedere alcun provvedimento giudiziario.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba

Gentile Signora Elena,
La potestà genitoriale (oggi responsabilità genitoriale) cessa con il raggiungimento della maggiore età del figlio; ciò significa che il figlio una volta divenuto maggiorenne acquista la piena capacità di agire e può compiere autonomamente ogni scelta indipendentemente dalla volontà del genitore.
Quindi Lei essendo oramai maggiorenne non è più soggetta alla responsabilità genitoriale di Sua madre, senza che sia necessario alcun provvedimento giudiziale in merito.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra

Gent.ma sig.ra Elena
avendo raggiunto la maggiore età non è necessario fare alcuna azione per "togliere la patria potestà a sua madre" posto che la possibilità di quest'ultima di interferire nelle sue decisioni e scelte esiste solo tanto in quanto sarà lei a permetterlo. Credo però che dalla sua domanda si colga un interesse diverso che forse è quello di impedire a Sua madre di avere qualsiasi altro diritto, esempio di eredità - rapporti con eventuali suoi figli - interessi in comproprietà.
Ebbene se così fosse altro non potrà fare che dimostrare l'indegnità di sua madre ed estrometterla da questi diritti.

Cordialmente

Gentile Elena,
Concordando con i miei colleghi le dico che in quanto maggiorenne sua madre non ha alcuna responsabilità nei suoi confronti se non affettiva. Pertanto non ha ragione d'essere una sua richiesta in merito alla responsabilità genitoriale di sua madre.
Se ,invece,la sua esigenza risponde ad una necessità di ordine patrimoniale ovvero relativamente ad eventuali diritti reali allora può realizzare una dichiarazione di indegnità secondo il 465 c.c. ed estrometterla da un eventuale usufrutto legale.

Avv. Marina Ligrani

Gent.ma,
quando si parla di patria potestà ci si riferisce esclusivamente all’esercizio dei diritti e doveri in capo ai genitori nei confronti dei soli figli minori. Con il raggiungimento della maggiore età, giuridicamente cessa la potestà genitoriale ed il figlio acquisisce la piena capacità di agire. Quindi nel suo caso non occorre alcun provveddimento da parte del Giudice, né tantomeno qualche altro adempimento.
Saluti

Buongiorno Elena,
Essendo divenuta maggiorenne ha acquisito tutti i diritti riconosciuti dalla legge e, pertanto, non deve fare alcuna azione per far dichiarare la decadenza della responsabilità genitoriali di sua madre.
Bisognerebbe capire le ragioni che l'hanno portata a chiedere tale consiglio.
Moralmente sua madre è sempre tale e , forse, se lei dipende ancora economicamente da lei prosegue a sindacare e condizionare la sua vita e le sue scelte.
Se così non fosse, lei è libera di fare ciò che vuole anche senza il suo consenso.
Si rivolga comunque ad un legale per chiarire meglio il tutto.
Cordialmente.
Avv. Maria Croce

Gentile Elena,
con il conseguimento della maggiore età da partre Sua , la potestà genitoriale (ora si chiama "responsabilità genitoriale") di Sua madre è cessata.
Pertanto, riguardo alla potestà non è necessario che faccia nulla.
Se Lei ritiene di aver subito un danno dall'assenza di Sua madre come genitore, può però chiedere a Sua mamma il risarcimento del danno sofferto. E' necessario che la mancanza della figura genitoriale abbia inciso in modo rilevante sulla sua formazione personale e sulla sua vita. Le materia è molto delicata. Le consiglio di rivolgersi ad un avvocato esperto in questo ambito.
Restando a disposizione, porgo cordiali saluti
avv. Barbara D'Angelo - Bologna

Gentile Signora
avendo lei raggiunto la maggiore età può prendere ogni decisione indipendentemente dalla volontà di sua madre.
Cordiali saluti
Avv Loredana De Simone del Foro di Salerno

Buona sera,
con il raggiungimento della maggiore età termina anche la responsabilità genitoriale. Non dovrà pertanto effettuare alcuna azione legale.
Cordiali saluti.
Avv. Annalisa Alpi

Gentile Signorina Elena,
da quando Lei è divenuta maggiorenne non è più soggetta alla potestà genitoriale dei Suoi genitori e quindi di Sua madre, pertanto non deve fare nulla per togliere ciò che non ha più.
Con i migliori saluti
avv. Maria Franzetta