Ciao. Sono andato in Italia per richiedere la mia cittadinanza italiana da parte di bisnono. Sono stato invitato a firmare il diario dei miei antenati che si trova all'interno di una stanza dove solo una delle famiglie poteva entrare e aprire il libro. Sono stato il primo a scrivere in 160 anni. Il mio bisnonno lasciò le sue terre perché non voleva continuare a essere schiavo dell'Austria che gli aveva tolto tutto. È andato in Brasile. In quel comune dove mio bisnono e nato mi è stato consigliato di cercare un avvocato per verificare e richiedere l'eredità, che, secondo loro, ho il diritto di oggi. Cosa mi consigliate di fare? Il mio bisnonno è nato in Veneto. Grazie . C .Viviani
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Gentile Cleusa,
la invito a contattare il nostro studio legale internazionale che si occupa sia di acquisizione della cittadinanza che di eredità in Italia da parte di non residenti. Tra l'altro, avrà modo di parlare con uno dei nostri esperti nella lingua a lei più congeniale.
Gentile signora Cleusa,il diritto di accettare l'eredità si prescrive in 10 anni...........nessuno degli eredi ha esercitato prima tale diritto?Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Buongiorno,
la Sua domanda richiede una risposta complessa con un'approfondita disamina di norme e di documenti dei registri immobiliari . Potrebbe essere accaduto che l'Austria avesse espropriato i terreni, oppure che un privato se ne sia impossessato per usucapione .
Se crede sono disponibile alla disamina
Saluti cordiali
Avv.Antonio Cesarini , Bergamo