Sono un ragazzo di 20 anni lo scorso 20 aprile ho venduto ad un ragazzo venuto con suo padre a casa mia una moto 125 a 1000€, abbiamo stabilito che mi dava un acconto di 200€ e quando mi portava il resto facevamo il trapasso della moto e concludevamo il tutto, mi ha portato 300€ e avevamo detto che l'ultima rata doveva essere di 500€, io ho aspettato questi soldi fino agli inzi di agosto, naturalmente continuavo a scrivere per messaggio al ragazzo per chiedere quando fosse passato a finire il pagamento e lui mi rispondeva continuamente che non li aveva e che dovevo aspettare, Il primo agosto ho scritto al ragazzo dicendo che l'ultimo giorno in cui ero disponibile ad accettare i soldi era l'11 agosto, perche il 13 poi sarei partito e i soldi mi sarebbero serviti per la vacanza, ad aprile ho messo in vendita la moto apposta per riuscire a fare le vacanze con i miei amici perché, lui mi ha detto che al ritorno delle sue vacanze mi pagava, il 28 agosto, a me continuava a scrivere che non aveva soldi da darmi, si è prima fatto le sue vacanze e ora è venuto ad offrirmi i 500€, io l' avevo scritto che non avrei accettato piu niente da lui se non me li portava entro l'11 e mi sarei tenuto la moto. Ora sua madre mi ha scritto che o acetto i 500 o mi pignora la moto che andrà venduta all'asta.
Il 20 aprile abbiamo scritto un foglietto con l'acconto di 200€ e la mia firma e che io mi impeganvo a dare la moto quando ricevevo i 1000€ poi un mese dopo circa mi hanno portato i 300€ e abbiamo scritto e firmato sul foglietto che li ho ricevuti. e la madre ha detto che con quel foglietto firmando io ora ho solo due possibilita ho acettare i 500€ o far fare ai nostri avvocati e che io ne sarei uscito rovinato. Io ora vorrei sapere cosa realmente puo fare e a cosa vado in contro grazie per le risposte
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Le consiglio di restituire la somma di euro 500,00 o accettare il saldo e consegnare la moto...si rivolga ad un legale perché valuti meglio la sua posizione e verifichi il contenuto della scrittura e dei suoi messaggi.
saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Cagliari
Egregio Sig. Matteo,
ritengo che,previa consegna dei residui 500 euro,debba consegnare la moto,in quanto non possiede la prova di avere convenuto un termine essenziale,pena la perdita dell'acconto ma potrebbe in astratto pretendere i danni da ritardato pagamento.Le consiglio di farlo presente ed accordarsi per un prezzo lievemente modificato.
Caro Matteo, anzitutto voglio dirti che il modo ed il tono con cui la madre di quel ragazzo si rivolge a te è a dir poco spregievole ma, tralasciando questi particolari, devo dirti che il motivo per cui tu hai venduto la tua moto era quello di farti le vacanze; il problema è che nell'atto di vendita o nel foglietto di ricevuta dovevi specificare una postilla del genere, in tal modo lei era vincolata a pagarti entro quella data es:"pagamento di € 1000 entro il 13/8 o mi sarei trattenuto la moto". Allo stato attuale non credo tu possa rifiutare di ricevere quei soldi. tra l'altro ci sarebbe anche da discutere su di una clausola del genere.
Buongiorno,
per darle una risposta precisa sarebbe necessario visionare le ricevute che lei ha firmato.
In ogni caso se sul foglio da lei firmato nel quale dichiara di consegnare la moto nel momento in cui riceverà la somma di €. 1000 non si prevede alcuna scadenza allora lei è costretto a consegnare la moto ora che l'acquirente ha portato il saldo. Nel caso in cui sia stata indicata per scritto una scadenza per il saldo le cose sarebbero diverse in quanto verba volant scripta manent (le parole volano lo scritto rimane).
Cordialmente
Avv. Enrica Cerrato (Asti)
Egregio Sig. Matteo,Le consiglio di consegnare la moto,previo il pagamento del residuo importo,non essendovi prova di un concordato termine essenziale,con clausola di ritenzione degli acconti.Puo'richiedere un risarcimento per il ritardo nel pagamento e Le consiglio di accordarsi per un lieve aumento del prezzo.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli