Volevo aprire un dibattito, sono separato e in fase di divorzio, ho due figli e pago regolarmente il mantenimento, il mio matrimonio è naufragato per molti motivi e il primo in assoluto è il fattore economico, la mia ex coniuge mi ha lasciato molti debiti di una sua situazione fiscale e varie cose da sistemare a livello bancario, lei è protestata è segnalata con il 50 per cento della casa dove attualmente vive con i figli ipotecata da equitalia (la sua parte) c’è anche un mutuo ipotecario dove io anni fa misi una firma a garanzia e lei è la sua famiglia hanno smesso di pagare le rate da novembre del 2016 causandomi molti danni economici con segnalazioni su centrali rischi - attualmente sto cercando di mediare con la banca per chiudere questa situazione, la mia domanda è :; esiste un modo in questa situazione dove io posso in qualche modo non pagare il mantenimento e recuperare i soldi persi?
Grazie
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Gentile Sig. Luca,
il contributo al mantenimento non può essere posto in compensazione.
Tuttavia, Lei potrà recuperare i crediti che vanta nei confronti della Sua ex moglie, ammesso che la stessa abbia qualcosa di economicamente aggredibile.
Resto a disposizione e saluto cordialmente.
Studio Legale
Silvia Papadia (Pavia e Rosate MI)
I lmantenimento ai figli va dato comunque ..potrebbe invece compensare con la signora qualora la stessa chiedesse un mantenimento lei come coniuge
Avv. SARA BERTANI
MOdena
gentile Luca,
dal suo quesito bisogna chiarire cosa intende per mantenimento, poichè per la legge è ben diverso il mantenimento dei figli da quello del ex-coniuge.
Secondo la giurisprudenza ormai consolidata, infatti, la compensazione va esclusa qualora il mantenimento sia previsto in favore dei figli. Mentre nel caso in cui l’assegno di mantenimento venga versato in favore del solo coniuge, è possibile la compensazione del rapporto di debito/credito.
Il mantenimento della prole in effetti ha carattere sostanzialmente alimentare poichè i genitori hanno il dovere di garantire ai figli tutto quanto necessario ai loro bisogni di vita, lo stesso non può dirsi per quello in favore del coniuge questo, infatti, si fonda sul diritto all’assistenza materiale legata alla solidarietà tra coniugi e non sull’incapacità della persona di provvedere alle proprie necessità, il problema in effetti sorge nel momento in cui non sempre nel provvedimento del giudice è fatta una espressa distinzione tra i due tipi di contributo; ad ogni modo può farsi riferimento all'entità dell'importo: se la somma di denaro è di modesta entità, deve presumersi destinato al sostentamento personale ossia che siano alimenti.
avv. Marina Ligrani
Il contributo al mantenimento dei figli non può essere posto in compensazione con crediti di altra natura. Pertanto, per poter recuperare i crediti nei confronti della Sua ex moglie dovrà promuovere separata azione.
Resto a disposizione per ogni eventuale chiarimento e Le porgo i miei più cordiali saluti.
Laura Pazi
L'assegno di mantenimento ha la funzione di mantenere i figli e dunque un eventuale compensazione per crediti diversi dovrà essere oggetto di accordo tra le parti.
Diversamente potrà cercare di azionare i suoi crediti nelle sedi giudiziali o stragiudiziali opportune, sempre che la debitrice sia solvibile.
Cordiali saluti
