Ho un compagno che da mesi ha problemi di dipendenza da alcool, 3 giorni dopo una lite irrisoria mi ha schiaffeggiata mentre portavo in braccio la bimba, ulcerandomi la bocca per l'impatto sui denti. Non ho denunciato l'accaduto per paura delle conseguenze. Ieri è torna casa dopo ore passate in un bar a bere e al suo rientro gli ho detto che ho intenzione di andarmene. Lui si è opposto dicendo che la bambina rimane con lui. Posso andar via con la piccola senza infrangere la legge? O devo aspettare l'iter giudiziario che dovrò avviare nei suoi confronti?
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Tenuto conto della gravità della situazione è necessario che Lei si rivolga al più presto ad un legale o comunque ad un centro antiviolenza della Sua zona.
Dal punto di vista giuridico Lei può ottenere un ordine di protezione, con cui allontanare il Suo compagno dall'abitazione e il divieto per lo stesso di avvicinarsi a Lei e alla minore.
Tale procedura è molto efficace e la più celere fra le soluzioni percorribili, anche se dipende dai singoli Tribunale.
Il Tribunale dove lavoro, ad esempio, garantisce un intervento in una quindicina di giorni.
Resto a disposizione in caso di necessità di chiarimenti.
Cordiali saluti.
Avv. Paolo Pedretti - Brescia
Essendo Lei convivente e non coniuge NON ha l'obbligo di coabitazione. Resta il problema legato alla minore che è figlia di entrambi. Lei si è rivolta a qualche P.S. per cure mediche? Il problema di alcolismo da cui è affetto il Suo compagno, si può in qualche modo provare? Se sì, si allontani pure con la bimba.
Diversamente, a scanso di equivoci, sporga denuncia-querela per il fatto accaduto, dicendo che lui ha problemi di di dipendenza da alcol e le condizioni in cui Lei vive, specificando che teme per l'incolumità Sua e della piccola. Se non si sente di fare denuncia-querela, si allontani comuqnue, facendo poi presente a lui con una AR dove si trova con la bomba ed i motivi del Suo gesto.
Avv. Alessandra Tronconi
Condivido il suggerimento del collega che ha risposto al suo quesito.
Proceda alla denuncia-querela e poi proceda con la richiesta del mantenimento della bimba.
Avv. Marco Rigoni
Buongiorno, vista la gravità dei comportamenti del suo compagno le consiglio di presentare regolare denuncia querela e rivolgersi ad un centro antiviolenza della sua zona. Lei può andarsene con la bambina ma il suo allontanamento deve essere giustificato, per esempio con la denuncia di lesioni e maltrattamenti per i fatti accaduti. resto a sua disposzione per eventuali chiarimenti.
Distinti saluti.
Avv. Alberto Alvazzi del Frate