Posso chiedere una restrizione di visite per il padre di mio figlio?
Inviata da Ilenia. 2 lug 2015
Mi chiamo Ines e mi sono separata dal padre di mio figlio perché non stavamo più bene insieme. Avevamo affittato una casa dalla quale lui ci ha cacciati per stare con la sua amante. Vorrei precisare che mio figlio ha 13 mesi. Oltre gli alimenti, posso chiedere una restrizione per le visite? Ogni volta lascia il bambino a sua zia e lui va a farsi i fattacci suoi e a me questo non sembra un comportamento da padre responsabile!
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Buonasera Signora,
i dati che Lei fornisce sono pochi; ad ogni buon conto mi balza subito all'occhio il fatto che Lei e Suo figlio siete stati cacciati di casa, cosi' come Lei dice.Se come immagino, Ella e' il genitore affidatario c.d collocatario del figlio minore, aveva diritto all'assegnazione della casa familiare.Se Ella non lavora o, comunque e' il coniuge piu' debole dal punto di vista economico, ha diritto all'assegno di mantenimento sia per se' che per Suo figlio.
Non capisco se e' gia' intervenuta la separazione legale oppure per ora siete separati di fatto.Tenga conto che la regola e' l'affidamento condiviso salvo che sia opportuno l'affidamento esclusivo nell'interesse del minore.
Nella determinazione dei periodi di frequentazione del padre, i Giudici tengono conto della tenera eta' del bambino; tenera eta' che raccomanda la costante presenza della madre e di solito sconsiglia il pernottamento del piccolo da padre, per lo meno fino all'eta' di tre anni.
Ho il dovere di informarLa che Ella se e' titolare di un reddito annuo inferiore alla somma di euro 11369,24 ha diritto al patrocinio a spese dello Stato ovvero alla difesa di un avvocato senza pagare alcun compenso.
A completa disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini
Se eravate sposati, e siete separati, vi sono delle condizioni che possono essere modificate ricorrendo in Tribunale e dimostrando quanto dice. Se invece si trattava di una convivenza, occorre regolamentare i diritti di visita, ovvero se già fatto, modificarli in maniera simile a come le dicevo.
Resto a disposizione
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Gentile Signora Ines,
Trattandosi di una materia delicata è necessario che ogni passo sia valutato attentamente, per agire nell’esclusivo interesse del minore, occorrono, pertanto, maggiori informazioni sul caso specifico.
Ad ogni modo, in linea generale, ci si può rivolgere al Tribunale per rivedere i provvedimenti relativi alla frequentazione del bambino con il padre.
Per una valutazione più approfondita della situazione può contattarmi presso i recapiti telefonici pubblicati sul mio profilo di questo portale.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra.
Gentile Ines,
Se lei è separata legalmente potrà chiedere una modifica delle condizioni della separazione per rivedere i provvedimenti inerenti suo figlio.
Se è una separazione da una convivenza potrà ottenere maggiore attenzione,qualora ve ne siano i presupposti, sull'esercizio della potestà genitoriale del padre rivolgendosi all'autorità competente.
Tutto questo va vagliato attentamente trattandosi di materia molto delicata e tutto deve essere fatto nell'interesse di suo figlio, pertanto, occorrono maggiori informazioni sul caso.
Mi contatti.
Avv. Marina Ligrani
Naturalmente ci si può rivolgere al giudice. In che modo? Dipende: se siete coniugi legalmente separati, se eravate soltanto conviventi, ecc...
Un'adeguata risposta richiede maggiori informazoni da parte Sua.
Cordiali saluti
Avv. Marco Rigoni
Per poter dare un parere occorre sapere se Lei era sposata con colui che Lei indica quale "padre di mio figlio" e quale tipo di separazione (consensuale o giudiziale e a quali condizioni) è intervenuta?
Avv. Maurizio CHILOIRO