Salve, ho 20 anni e scrivo qui per avere chiarimenti. Mia madre limita la mia libertà personale ordinandomi di rientrare alle 20:00 dopo 4 ore di uscita e di uscire 4 giorni a settimana. Inoltre passa le sue giornate giocando al tablet, fa fare a me la maggiorparte delle faccende domestiche e non vuole occuparsi mai della mia sorellina di 3 anni e la porta sempre da mia nonna, da mia zia, da una sua amica, oppure ce ne occupiamo io e mio padre. Spesso mi costringe a portarla a passeggio e mi proibisce di avere una mia vita. Minaccia di cacciarmi di casa, mi insulta, parla male di me con gli altri, fruga nelle mie cose e minaccia di farmela pagare (per cosa poi?).Posso denunciarla? Verranno presi provvedimenti immediati?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno
mi rendo conto della tua situazione ma arrivare a denunciare tua madre mi sembra assurdo perché poi scatterebbe un meccanismo più grande di te. Cerchiamo di parlare da vicino ed affrontare.in un altro modo il problema coinvolgendo anche tuo padre.
Resto a disposizione per ogni chiarimento e se vuoi parleremo da vicino
Distinti saluti
Avv.Giovanna Oriani
Gentile Miriam,in quello che espone vi sono elementi che consentono una denuncia penale ma temo che non sarebbe adottata alcuna misura immediata;Le consiglio,quindi,se ha difficolta' di dialogo con Sua madre,come immagino,di esperire prima una mediazione e,poi,se non riesce,di parlarne con i sevizi sociali del Suo Comune (suppongo che abbia gia' ritenuto inutile parlarne con Suo padre,che sarebbe il primo passo da compiere).Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Il comportamento di tua madre è sospetto, ci sono gli estremi per una denuncia, parlane con tuo padre, forse è il caso di valutare anche un po' i rapporti fra di voi, una denuncia vi segnerebbe per sempre.
Buongiorno Miriam,
se per denuncia si intende una querela nei confronti di sua madre vanno valutati molti aspetti consequenziali. se intende azione civile, in ogni caso, essendo la questione delicata e complessa, suggerisco un incontro personale con un legale - anche di comune accordo con suo padre - al fine di per poter procedere con un'azione giudiziaria mirata (immagino che lei non sia al momento indipendente economicamente e ciò conta ai fini eventuali processuali).
Resto in attesa di leggerla in privato per eventuali approfondimenti.
Cordiali saluti.
Avv. Paola Federici
buongiorno,
prima di fare un passo così azzardato, bisogna valutarne bene le conseguenze.
una denuncia del genere verso tua madre, metterebbe in pericolo anche la posizione di tua sorella di tre anni, potrebbe essere assegnata ai servizi sociali ecc...
sarebbe utile conoscere i rapporti che ci sono in famiglia e cosa ne pensa tuo padre............................