Buongiorno,
mia madre all'età di 18 anni è rimasta vedova. Io nata da quel matrimonio ho il cognome di mio padre. Poi mia madre si è risposata e ha avuto un'altra figlia. Lei è deceduta 3 anni fa. Quando mia madre si è risposata io avevo 5 anni. Chiedo, per far sì che quando morirà il mio patrigno l'eredità sia suddivisa in parti ugulali tra me e la mia sorellastra, cosa bisogna fare? Può il mio patrigno adottarmi? Io ho 46 anni, lui 68. Abbiamo sempre vissuto come veri padre e figlia.
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Buongiorno Signora Casadio.
Si può procedere presentando ricorso per adozione di maggiorenne al Tribunale competente.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gent.le Signora Casadio,
L'Ordinamento Italiano prevede la possibilità di adozione della persona maggiorenne, per cui se il Suo padrigno deciderà di adottarla lei avrà gli stessi diritti della sorellastra.
Cordiali saluti
Avvocato Maria Raffaella Gambardella (Foro di Firenze)
Gentile Sig.ra Casadio,
Sussistendone i presupposti lei può attivare la procedura di adozione di maggiorenni prevista dalla normativa. Oppure, forse in modo più pratico, basterebbe semplicemente un testamento da parte del suo patrigno.
Si',occorre il consenso della Sua sorellastra se maggiorenne e se minorenne e' impossibile;tuttavia il Tribunale puo' accogliere la richiesta anche in caso di dissenso ingiustificato del figlio maggiorenne.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
Il patrigno potrà adottarla anche se maggiorenne.
Comunque, anche se la sorellastra è erede necessaria, il patrigno potrebbe comunque disporre di una quota dell'eredità c.d. disponibile , che potrebbe essere devoluta Lei con testamento