Ho avuto una storia con una ragazza brasiliana. Breve e non troppo importante. Lei mi ha assicurato che prendeva la pillola anticoncezionale, invece è rimasta incinta.
Il bimbo è nato in Brasile. Da là può obbligarmi a riconoscere e mantenere il bambino? Sinceramente mi sento incastrato, anche perché lei in un momento successivo ammise di aver mentito sulla pillola. Grazie in anticipo per le vostre risposte e i vostri consigli.
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Sì, se è Suo figlio Lei è tenuto al mantenimento del bambino.
Ovviamente il bambino dovrà essere riconosciuto da Lei oppure la signora dovrà intentare una causa per il riconoscimento.
Se peraltro le ammissioni della Sua ex compagna in merito all'induzione in errore - che certamente andrebbe a smentire in un giudizio - non sono supportate da prove concrete (presenza di testimoni alle dichiarazioni della ragazza o altro) Lei non potrà far altro che corrispondere quanto verrà stabilito.
Ritengo sia applicabile la legislazione brasiliana, la signora può rivolgersi a questa per ottenere il riconoscimento e l'obbligo di mantenimento.
Resto a disposizione per chiarimenti
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Bisogna vedere la normativa brasiliana, è imprescindibile! Bisogna vedere se sono considerati riconoscibili dalla legge Brasiliana e se esistono obblighi di mantenimento. Per essere citato in Italia bisogna vedere le cosiddette norme di collegamento con le norme brasiliane.