Salve sono Angela sto accudendo mia mamma una signora anziana di 87 anni, ho tre fratelli maggiori che se ne sono lavati le mani della loro madre, scaricando tutta la responsabilità sulle mie spalle, ma da sola io non ce la faccio, in alcune situazioni ho bisogno di un aiuto non economico, ma materiale e fisico, mia mamma psicologicamente non ce la fa più a gestirsi, e non vuole essere aiutata. Sono entrata in conflitto con i miei tre fratelli che non vogliono più saperne di nostra madre, ma da sola non ce la faccio, uno dei tre fratelli abita vicino, ma anche lui se ne è lavato le mani. Vorrei chiedere se io posso farli chiamare dal giudice a fare il loro dovere verso una mamma sola ??!! Almeno questo fratello che ho più vicino, ha l' obbligo di venire a darmi una mano?? Per piacere qualcuno mi risponda!! Grazie !
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Gentile signora Angela,i Suoi fratelli non possono essere obbligati ad un aiuto materiale e fisico ma a sostenerne i costi,qualora Sua madre non possa provvedervi con le sue risorse.CordialmenteAvv.AlfredoGuarinoNapoli
Buonasera, le consiglio di inviare una comunicazione ai suoi fratelli al fine di richiedere il loro sostegno economico per poter così assumere una badante che possa far fronte ai bisogni di Sua madre e, qualora la Sua richiesta venga ignorata può rivolgersi al Giudice.
Resto a Sua disposizione per ogni necessità.
Distinti saluti.
Gentile Angela,
Il legislatore con gli artt. 433 e ss. del Codice Civile, ha statuito il diritto del genitore di ricevere dal figlio delle piccole somme periodiche di denaro, sufficienti ad evitargli l’indigenza (il cosiddetto “Assegno Alimentare”), ovvero, nel caso in cui i figli non abbiano la disponibilità economica potranno "disobbligarsi" ospitando nella propria casa il genitore bisognoso.
In ogni caso, l'obbligo al versamento dell’eventuale assegno, ovvero al sostentamento in altra misura, deve essere richiesto al Giudice, che una volta valutate le condizioni economiche delle parti, stabilirà l’an e il quantum dovuti. In caso di due o più figli, tutti sono obbligati nei confronti dei genitori, evidentemente in misura diversa, in ragione delle diverse capacità economiche di ciascuno.
avv. marina ligrani
Egregia Signora,
il sostegno morale e materiale è un obbligo che va condiviso tra fratelli. Anche i suo fratelli dovranno quindi collaborare, o materialmente e direttamente col loro intervento personale, se possibile e/o opportuno, ovvero economicamente, se vi sono le risorse (pagando una badante ad esempio, o chi possa dare assistenza specifica). Ciò, anche in caso di rifiuto del genitore, soprattutto se, come Lei lascia intendere, gravato da difficoltà psicologiche. Si tratta poi di capire di che grado di intensità esse siano in concreto. In caso di disaccordo tra Voi fratelli, non Le resta che ricorrere al giudice. Se proprio dovrà farlo, allora Le suggerisco di inviare prima una sollecitazione scritta ai Suoi fratelli, così da avere una prova di aver fatto tutto il possibile per scongiurare i costi di una vertenza. Considerate che il ricorso alla via giudiziaria comporta dei costi che il buon senso dovrebbe suggerire di evitare, data la situazione.
Le auguro ogni bene
Avv.Andrea Gasperoni
Gentile Angela,
i figli hanno nei confronti dei genitori anziani e/o non autosufficienti dei doveri morali e giuridici. Quindi, potrebbe ricorrere ad un giudice affinché i Suoi fratelli si assumano le responsabilità del caso. Ovviamente, la questione andrebbe approfondita al fine di poterLe fornire dei consigli più precisi.
Resto a disposizione.