Dopo aver lavorato per anni come una matta nella speranza di un contratto a tempo indeterminato adesso mi dicono a un mese dalla scadenza dell'ultimo contratto che non mi rinnovano. Ho lavorato anche 13 giorni di fila senza riposare, non mi hanno pagato un solo straordinario, non ho potuto fare ferie a Natale e a Pasqua con mio marito perché il mio capo non ha tenuto in conto questa esigenza familiare. Voglio fare causa, è possibile?
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E' assolutamente doveroso che Lei rivendichi i Suoi diritti. Occorre fare ricorso al Giudice del Lavoro e chiedere tutte le differenze di retribuzione per straordinari, festivi ferie, permessi e riposi non goduti.
Mi contatti al telefono che trova sul mio profilo di questo portale.
Cordiali Saluti
Avv. Riccardo Galli di Piacenza
Gentile Sig.ra Sara,
le consiglio di rivolgersi ad un legale per agire giudizialmente nei confronti del suo datore di lavoro, sia per quanto riguarda le retribuzioni non pagate sia, sussistendone i presupposti, per la rivendicazione del contratto a tempo indeterminato ovvero per il licenziamento senza giusta causa.
Gentile Sara,
potrà, sicuramente, agire in giudizio per rivendicare i suoi diritti in relazione allo straordinario (che va provato in maniera rigorosa), alle ferie ed ai permessi e riposi non goduti. Inoltre, qualora vi siano state violazioni della normativa che vieta l'abuso dei contratti a termine, lei potrà richiedere la conversione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato.
Per approfondimenti, mi contatti tramite il portale.
Certamente, previo esame dei diversi contratti, potrà chiedere il riconoscimento di vero proprio lavoro dipendente, con richiesta delle differenze retributive e contributive per ore di lavoro straordinario, ferie non godute ecc. Il tutto va provato con testimoni anche colleghi o ex colleghi.
Resto a disposizione
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Gent.ma signora,
avendo la prova di tutto ciò che afferma, è sicuramente possibile intentare una causa di lavoro contro la sua ex azienda al fine di pretendere il risarcimento del danno.
Se volesse essere assistita in tale procedimento non esiti a contattarci.
Cordiali saluti
Egr.a Sig.ra Sara,
la sua situazione purtroppo non è rara, tutt'altro. Se ritiene che il suo percorso lavorativo all'interno dell'azienda sia giunto alla fine, sicuramente si può fare, con una documentazione adeguata, una vertenza contro l'azienda per rivendicare tutti gli straordinari non pagati e quant'altro. Il giudice competente è quello del lavoro.