Posso fare il divorzio breve?
Salve,
sono separata da 3 anni con la consenusuale. Non ho figli e volevo sapere se posso fare il divorzio breve.
Grazie
Buona giornata
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sono separata da 3 anni con la consenusuale. Non ho figli e volevo sapere se posso fare il divorzio breve.
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Buongiorno signora Rosa,
certo che può chiedere il divorzio.
Nel Suo caso non sarà breve, in quanto sono già passati i tre anni del divorzio "classico".
Per divorziare però può scegliere una forma semplificata, attraverso una procedura che prende il nome di negoziazione assistita, o semplicemente un ricorso congiunto al Tribunale o una procedura avanti l'ufficiale di stato civile.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi a un avvocato per verificare qual è la procedura consigliabile. Questo non lo dico per interesse della categoria, ma perché, anche la scelta di una procedura piuttosto che un'altra, o di condizioni non ragionate, può creare problemi imprevisti in futuro (per es.pensione).
Un avvocato potrà verificare ciò che è meglio nel Suo caso, e se ci sono le condizioni per ottenere, per esempio il patrocinio gratuito per il Suo divorzio.
Cordiali saluti
Avv. Cristina Materazzi
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Buongiorno Signora Rosa.
Lei può richiedere il divorzio essendo trascorsi dalla separazione ben più di 6 mesi stabiliti con l'introduzione del cd. divorzio breve.
Resto a disposizione per ogni necessità e/o chiarimento ed invio distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
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Gent.ma sig.ra Rosa,
Le confermo la possibilità di ricorrere all'istituto del divorzio: nel Suo caso, però, non si può parlare di divorzio breve, ma del tradizionale divorzio, in quanto sono trascorsi già tre anni dalla data della Sua separazione.
Se vorrà, e sempreché ci sia il consenso dell'altro coniuge separato, potrà addirittura ricorrere al nuovo istituto della negoziazione assistita: più veloce e decisamente più economico.
Spero di aver soddisfatto ogni Suo dubbio e non esiti a contattarmi, se vorrà, nuovamente.
Cordiali saluti
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Certamente Signora Rosa, difatti la la cosiddetta legge sul Divorzio breve (Legge 6 maggio 2015, n. 55), ha ridotto enormemente i tempi per la richiesta di divorzio che nelle separazioni consensuali, anche in caso di trasformazione da giudiziale in consensuale, riduce a sei mesi la durata del periodo di separazione dei coniugi.
Cordiali saluti
Avvocato Maria Raffaella Gambardella ,Firenze
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Gentile Rosa,
una volta decorso il termine abbreviato introdotto dalla riforma, potrà iniziare l'iter del divorzio, oltre che in tribunale con un giudizio vero e proprio che si conclude con sentenza, in alternativa anche con la negoziazione assistita introdotta dal d.l. giustizia (n. 132/2014), rivolgendosi ad un avvocato (uno per parte) e formalizzando un accordo per la cessazione del rapporto coniugale, ovvero optando per il divorzio fai-da-te presentandosi in Comune e sottoscrivendo un accordo di fronte all'ufficiale di stato civile.
In base a quelli che sono i rapporti con suo ex marito potrà decidere quale strada percorrere.
Avv. Marina Ligrani
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Buongiorno.
Rientra assolutamente nel divorzio breve.
Se è d'accordo con suo marito e non ha questioni patrimoniali in sospeso con lui può farlo anche senza avvocato davanti all'ufficiale dello stato civile. Intanto deve prendere come documento copia autentica del decreto di omologa, certificato di residenza suo e di suo marito, estratto di matrimonio e stato di famiglia suo e di suo marito. In più la dichiarazione degli ultimi tre anni.
Distinti saluti
Avv. Giovanna Oriani
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La legge 55/2015 (cd "divorzio breve") ha notevolmente ridotto i tempi di attesa per poter richiedere il divorzio. La riforma, che risulta applicabile anche ai giudizi in corso, prevede due termini differenti a seconda della tipologia di separazione: sei mesi in caso di separazione consensuale (ovvero a mezzo di negoziazione assistita e/o accordo concluso dinanzi all'Ufficiale dello stato civile); dodici mesi in caso di separazione giudiziale. Termini entrambi decorrenti dalla comparizione dei coniugi dinanzi al Presidente del Tribunale.
Se poi, come presumo, la Sig.ra Rosa si riferiva alla possibilità di divorziare dinanzi all'ufficiale di stato civile, ciò Le è ampiamente consentito laddove vi sia un accordo con il coniuge, assenza di figli minori, maggiorenni incapaci o portatori di handicap ovvero economicamente non autosufficienti, e non siano presenti patti di trasferimenti patrimoniali.
Avv. Stefania Marchese
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Gentile signora Rosa,
può procedere. Ma non capisco la domanda posto che essendo già separati da tre anni, avrebbe comunque potuto procedere al divorzio.
Se forse intendeva procedere con mezzi stragiudiziali per il divorzio, la risposta è anche si.
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Gentile Signora Rosa,
sicuramente può richiedere il "divorzio" ricorrendo al nuovo istituto della negoziazione assistita ci le parti devono essere assistite ciascuna da un avvocato, oppure al divorzio congiunto in cui un avvocato può assistere entrambe le parti con dimezzamento dei costi nella maggior parte dei casi.
resto a sua disposizione per ogni eventuale chiarimento e le porgo i migliori saluti
avv. Maria Franzetta
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Si. Se c'è accordo con suo ex marito potrà divorziare consensualmente con ricorso congiunto, ovvero tramite negoziazione assistita. Si rivolga al legale di sua fiducia.
saluti cordiali.
Avv. Sandra Macis
Cagliari
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Sicuramente può divorziare. Può scegliere tra tre procedure così come già detto se c'è l'accordo di entrambi. Sicuramente le procedure che prevedono l'assistenza di un avvocato hanno un costo superiore ma si è tutelati dall'assistenza legale del professionista. È una scelta discrezionale dei coniugi legata anche alle condizioni di divorzio e ad avere una maggiore informazione su cosa cambia.
Per ulteriori informazioni puo' contattarmi.
Avv. Angela Vicario
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Gentile Rosa,
certamente si'. Puo' scegliere fra 3 tipi di procedure: negoziazione assistita (ma serviranno un avvocato per Lei e uno per Suo marito), ricorso consensuale al Tribunale (anche con unico avvocato) e procedura davanti all'Ufficiale di Stato Civile, anche senza avvocati. Inizi a raccogliere copia autentica del decreto di omologa della separazione, certificato contestuale Suo e di Suo marito, estratto dell'atto di matrimonio, e dichiarazioni dei redditi di entrambi degli ultimi 3 anni. Le serviranno in tutti e tre i casi.
Cordiali saluti
Avv. Saveria Ricci
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Si anche senza avvocato se entrambi siete d'accordo e avete raggiunto tutti gli accordi del caso.
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