Sono una donna separata e ho l’affidamento esclusivo di mia figlia. Il mio ex marito si è trasferito all’estero, dove vive con la sua attuale compagna.
Da poco ho scoperto di avere un tumore, e ho già iniziato la chemioterapia.
Se il mio ex marito ne fa richiesta, il giudice può togliermi l’affidamento di mia figlia a causa della mia malattia?
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Gent.ma Sig.ra Nadia,
qualsivoglia patologia, a meno che non sia tale da rendere impossibile la gestione dell'affido, non può essere causa di modifica delle situazioni precedentemente assunte dal Tribunale; soltanto se la patologia dovesse ad esempio richiedere terapie che non consentano di poter assistere, seguire e curare i figli minorenni, (molto, naturalmente, dipende anche dalla loro età) potrebbe essere disposto l'affido all'altro genitore.
Buongiorno Signora Nadia.
Stia tranquilla, la malattia non è una causa giustificativa per perdere Sua figlia.
Dovrebbero esserci condotte da Lei poste in essere che sono pregiudizievoli per la minore.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gentile sig.ra Nadia deve stare tranquilla e concentrarsi sulla sua guarigione. La perdita dell'affidamento presuppone una condotta pregiudizievole nei confronti della bambina ovvero l'incapacità totale di prendersene cura. Stia serena quindi!
Un caro saluto
Avv. Pamela Lolli
Sig.ra Nadia non sarà certo la malattia a farle perdere l'affidamento di sua figlia ma comportamenti pregiudizievoli o dannosi nei confronti della stessa che sicuramente Lei non ha. Sicché non ha nulla da temere in questo caso. Tanti auguri di pronta guarigione.
Tuo marito non può toglierti tua figlia e comunque dovrebbe prima chiedere ed ottenere dal Tribunale la modifica delle condizioni di separazione. Però per il tuo motivo, per come lo descrivi, mi sembra molto improbabile.
Gentilissima signora Nadia
Stia tranquilla suo marito può togliere l'affidamento solo se ci sono comportamenti pregiudizievoli nei confronti del minore.
In questo caso non ha nulla di cui temere e non abbia pensieri negativi ma si concentri sulle cure che deve fare.Le auguro una pronta guarigione
DISTINTI SALUTI
AVV.Giovanna Oriani
Gentilissima Nadia,
stia tranquilla e si concentri sulla Sua preziosa salute.
Le modifiche sull'affidamento debbono essere motivate da comportamenti pregiudizievoli assunti dal genitore "incriminato" nei confronti del figlio.
Dunque, non ha asoslutamente alcunchè da temere
Le ripeto, non si faccia distrarre da questi brutti pensieri e guarisca presto.
Le porgo i miei sentiti Auguri per una pronta guarigione.
Sarei lieta che mi tenesse aggiornata.
Cordialmente.