Buonasera, sono stato designato dai servizi sociali, insieme a mia moglie, come amministratore di sostegno a favore di mio padre. Mi è arrivata oggi la convocazione presso il tribunale davanti al Giudice Tutelare. Premesso che io e mio padre abbiamo pessimi rapporti da molti anni, che ha abbandonato mia madre andandondosene con un'altra donna ormai 13 anni fa e portandosi via tutto, mi ha venduto la sua quota di proprietà della casa e sono stato costretto a fare un mutuo per non perdere mezza casa, siamo stati in tribunale qualche anno fa per contenziosi finanziari, ho una figlia che lui ha visto una sola volta in quasi quattro anni, posso essere esonerato da questo incarico?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 7 persone
Certo che puoi, fai pervenire nella cancelleria del Giudice una comunicazione di impossibilità ad essere nominato per i cattivi rapporti intercorrenti tra te e tuo padre e per le ragioni da te elencate. Il Giudice dovrebbe nominare altro soggetto preferendo i parenti entro il quarto grado. In mancanza il sindaco oppure un avvocato.
Buonasera Giorgio,
certamente potrà essere esonerato dall'incarico. Qualora Suo padre non abbia altri parenti che possano, o vogliano, assumerlo, il Giudice Tutelare nominerà un soggetto estraneo alla cerchia familiare (la legge prevede che possano essere nominati amministratori di sostegno i parenti entro il quarto grado).
Dovrà comunicare all'ufficio del Giudice Tutelare la Sua rinuncia all'accettazione dell'incarico.
Cordiali saluti,
Avv. Stella Baldassarre
Buoingiorno,
si. Basta spiegare le sue ragioni al Giudice tutelare e dichiarare di non essere disposto ad accettare l'incarico. Il tribunale provvederà a nominare un altra persona, probabilmente un altro parente entro il quarto grado o un terzo estraneo, come un avvocato.
Cordialità.
Avv. Maria Croce
La nomina ad amministratore di sostegno non è obbligatoria.
Dovrai comunicare al Giudice la tua impossibilità ad accettare l'incarico stanti i rapporti con il tuo genitore.
Il Giudice provvederà a nominare altro parente ovvero un amministratore esterno.
Cordialità
Avv.Giovanni Cigliola
certo che puo' rifiutare l' incarico di amministratore . Lo comunichi al Giudice tutelare ,anche in udienza .Il Giudice provvederà alla nomina di altro amministratore di sostegno sceglindolo tra i parenti entro il 4 grado . Se non sono disponibili provvederà alla nomina di un amministratore esterno .
Avv.Anna Mria Casadei
Sì, può rifiutare l'incarico, comunicandolo alla Cancelleria del giudice con lettera - può depositarla direttamente in cancelleria, facendosi fare un timbro di deposito nella copia per avere prova del deposito o inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno oppure una Pec - ove esplicita i cattivi rapporti intercorrenti con Suo padre, tali da non consentirLe di accettare serenamente l'incarico. Poi il giudice nominerà un altro parente entro il quarto grado oppure il Sindaco oppure un professionista (in genere un avvocato).
Per chiedere di essere esonerato indicando i motivi da te menzionati , devi preparare una memoria chiedendo che la nomina vada a un altro parente ( meglio ancora se indichi già un possibile sostituto.. non so un fratello di tuo padre, un cugino.. ) altrimenti verrà nominato un Amministratore estraneo( avvocato preso da elenco del Tribunale)
A disposizione
Tratto questa materia su Modena
Avv. Sara Bertani
Buongiorno,
premetto che non potete essere nominati entrambi amministratore di sostegno e quindi è probabile che la convocazione al Tribuanale sia stata fatta solo allo scopo di sentirvi in merito alla questione di nominare un AdS a suo padre, come prevede la legge. Nel caso in cui invece sia lei nominato come AdS, può far presente al G.T. tutte le problematiche che mi ha scritto: la nomina infatti viene fatto sempre nell'interesse del beneficiario e potrà essere nominato anche un soggetto estraneo alla famiglia, in genere un avvocato iscritto ad un particolare albo. Cordiali saluti.
Egregio sig. Giorgio,
in termini generali il rifiuto dell’incarico non è ammesso, salvo alcuni casi in cui può essere richiesta una dispensa al Giudice.
Il contenzioso giudiziale intercorso tra lei e suo padre per motivi economici, potrebbe essere valutato dal Giudice tutelare quale motivo valido per ottenere la concessione della dispensa dall’incarico.
I migliori saluti.
Avv. M. Vismara
Gentilissimo Giorgio,
Può serenamente rifiutarsi di ricevere la nomina.
Verrà incaricato un terzo iscritto nelle apposite liste in Tribunale.
Cordialmente
Avv. Benedetti
Gentile Giorgio,
Lei ha la facoltà di rinunciare all'incarico di amministratore di sostegno poiché non vi è nessun obbligo per i familiari di svolgere detta attività.
All'udienza fissata per l'accettazione dell'incarico dichiari di non voler accettare,il giudice provvederà con una nuova nomina alla quale dovrà presentare il consenso.
Avv. Marina Ligrani